Quanto guadagnano i dirigenti di Serie A? Dai documenti ufficiali dei club relativi alla stagione 2019/20 emergono gli stipendi di alcune delle principali figure dirigenziali nel calcio italiano, oltre ai vari CdA delle società.
Partiamo proprio dagli amministratori. I compensi ai Cda dei sei principali club italiani (in ordine alfabetico Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli e Roma) nel corso della stagione 2019/20 sono stati complessivamente pari a 10,9 milioni di euro, in calo dell’8% rispetto agli 11,8 milioni del 2018/19.
Nella scorsa stagione, chi ha ricevuto di più sono stati gli amministratori del Milan con 3,6 milioni (+31%), seguiti dal CdA in famiglia del Napoli e da quello dell’Inter. Per la prima volta, inoltre, compare anche la Lazio, visto che dal 2019/20 il patron Claudio Lotito ha scelto di darsi uno stipendio e garantire un compenso anche agli altri amministratori.
Quanto guadagnano i dirigenti di Serie A, i compensi ai CdA
2015/16 | 2016/17 | 2017/18 | 2018/19 | 2019/20 | |
Milan | 3.012 | 2.471 | 200 | 2.746 | 3.622 |
Napoli | 1.025 | 4.477 | 1.025 | 5.095 | 1.991 |
Inter | 1.425 | 495 | 0 | 829 | 1.690 |
Roma | 2.315 | 1.840 | 1.992 | 1.133 | 1.615 |
Juventus | 4.210 | 4.358 | 9.008 | 2.095 | 1.305 |
Lazio | 0 | 0 | 0 | 0 | 687 |
Dati in migliaia di euro |
Allargando il discorso alle altre società, tra i club che hanno già depositato il bilancio nel 2019/20 il Bologna ha garantito agli amministratori 820mila euro, mentre nessun compenso è stato versato a quelli della Fiorentina. Ma il record dietro al Milan, tra le altre società, spetta all’Hellas Verona: compenso all’amministratore unico, ovverosia il presidente Maurizio Setti, da 3,061 milioni di euro.
I top dirigenti, infatti, spesso siedono nei CdA dei club, come ad esempio il Ceo del Milan Ivan Gazidis, che è risultato il più pagato (considerando i soli dati ufficiali) nel 2019/20, con 3,150 milioni lordi, seguito proprio da Setti. Sul podio sale anche Fabio Paratici, Managing Director dell’area Football della Juventus, con 2,8 milioni di euro.
Quanto guadagnano i dirigenti di Serie A, le cifre
Nome | Squadra | Ruolo | Stipendi 19/20 |
Ivan Gazidis | Milan | Ceo | 3.150 |
Maurizio Setti | Verona | Presidente | 3.061 |
Fabio Paratici | Juve | Managing Director Football Area | 2.884 |
Guido Fienga | Roma | Ceo | 750 |
Mauro Baldissoni | Roma | Dg | 714 |
Claudio Lotito | Lazio | Presidente | 600 |
Paolo Scaroni | Milan | Presidente | 600 |
Andrea Agnelli | Juve | Presidente | 502 |
Pavel Nedved | Juve | Vicepresidente | 475 |
Dati in migliaia di euro |
Sotto il milione di euro gli altri compensi, a partire da quello di Guido Fienga, ceo della Roma, e di Mauro Baldissoni, ex dg giallorossa che nel 2019/20 ha ricevuto 714mila euro (e riceverà anche una corposa buonuscita dopo l’addio). In casa Roma, inoltre, tre dirigenti con responsabilità strategiche in carica durante l’esercizio 2019/2020 (il ds Gianluca Petrarchi, poi licenziato, il CFO Francia e il Chief Global Sporting Officer Zubiria) hanno ricevuto complessivamente 2,6 milioni.
Alla pari invece Claudio Lotito e Paolo Scaroni, presidenti rispettivamente di Lazio e Milan, con 600mila euro ciascuno.
Più indietro gli altri massimi dirigenti della Juventus, con Agnelli e Nedved a chiudere la classifica. Inoltre, la società ha garantito 727mila ad altri due dirigenti con responsabilità strategiche (di cui non viene indicato il nome nel documento ufficiale della Juventus ma che dovrebbero essere il CFO Marco Re e il CRO Giorgio Ricci).
Tra i dirigenti le cui cifre non sono ufficiali, l’ad dell’Inter Beppe Marotta dovrebbe avere uno stipendio da circa 1,5 milioni annui, mentre per il ds nerazzurro Piero Ausilio dovrebbe aggirarsi intorno a 1 milione di euro.