Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha espresso grande rispetto per il lavoro svolto dalla famiglia De Laurentiis, evidenziando l’impegno della società nel portare il club dalla Serie C alle vette in Italia e in Europa.
Durante la conferenza stampa di presentazione della sfida di campionato contro il Cagliari, il tecnico ha sottolineato come la commozione di Aurelio De Laurentiis nel parlare della sua esperienza al Napoli rifletta il profondo attaccamento e il lavoro svolto da lui in questi 20 anni: «È difficile trovare famiglie italiane così impegnate. Bisogna riconoscere il merito della famiglia De Laurentiis per il percorso fatto» ha dichiarato il tecnico partenopeo. «L’idea di un centro sportivo può dare qualcosa in più».
Proprio su questo punto, Conte ha poi sottolineato un aspetto della sua esperienza all’Inter: «Quando sono arrivato a Milano per allenare i nerazzurri, Appiano Gentile era un disastro».
L’allenatore pugliese ha anche parlato della pressione che sente nel suo nuovo ruolo, riconoscendo che, avendo già vinto in passato, ci sono grandi aspettative su di lui. «Mi porto dietro una grande responsabilità, indubbiamente. Lo sanno anche i tifosi, quando mancava mezza squadra al Napoli» ha detto, accettando la sfida e lanciando un messaggio di chiara dedizione al lavoro.
Il tecnico ha concluso con un riferimento alla ricostruzione della squadra, affermando che il mercato ha portato stravolgimenti significativi. «Se prendi sette giocatori e ne perdi dodici o tredici, significa un cambiamento importante» ha concluso.