Più o meno in tutta Europa si sta per giocare la partita dei diritti TV domestici per il calcio. In Italia questi si aggiungono a quelli della Champions League per il prossimo triennio, mentre in Germania, secondo quanto riporta l’Agenzia Reuters, la federcalcio sta per dare il via alla vendita di una percentuale sui propri compensi derivanti dai prossimi diritti televisivi.
Secondo le stime, la Bundesliga potrebbe incassare una cifra vicina ai 2,7 miliardi di euro con il processo di vendita che dovrebbe partire all’inizio di marzo e che dovrebbe coinvolgere una fetta di almeno il 15% del settore dei diritti dei media. La cifra che ricaverebbe il massimo campionato tedesco deriva dal fatto che la holding che controlla i proventi dai diritti TV è valutata tra 15 e 18 miliardi di euro.
Se il processo di vendita dovesse iniziare realmente a inizio marzo, per la fine dello stesso mese la Bundesliga inizierebbe a ricevere le prime offerte dai soggetti interessati con la selezione delle migliori che arriverebbe nei primi giorni di aprile.
A metà aprile poi, i club tedeschi esamineranno e forniranno il via libera per i colloqui finali prima che le offerte finali vengano raccolte a maggio. Alla fine di giugno è prevista una decisione finale, che dovrà essere approvata dai due terzi del club come prevede il regolamento. Questa dovrebbe essere la scaletta che vedrà la Bundesliga cedere il 15% dei propri diritti TV a un fondo di investimento, molto probabilmente, straniero. Tra i nomi dei fondi interessati sono emersi infatti quelli di Blackstone, CVC, KKR, Advent e Sixth Street.