Il fondo Sixth Street ha messo nel mirino la Bundesliga. Il nome della società è già noto nel mondo del calcio, dal momento in cui nel corso della scorsa estate ha acquistato per oltre mezzo miliardo di euro il 25% dei ricavi da diritti tv del Barcellona per i prossimi 25 anni. Un’operazione che ha consentito al club catalano di chiudere in utile il bilancio 2021/22 e di operare sul mercato dei trasferimenti evitando di violare le norme del tetto salariale imposte dalla Liga spagnola.
Come detto, la stessa società ha messo ora nel mirino la Bundesliga. Secondo quanto riporta il Financial Times, Sixth Street è pronta a fare un’offerta per una quota dei diritti tv e dei ricavi commerciali della DFL (l’ente organizzatore della Bundesliga e della 2. Bundesliga, la seconda divisione calcistica della Germania).
Secondo indiscrezioni, si tratterebbe di una quota di minoranza dei diritti tv e commerciali, un business che potrebbe valere fino a 18 miliardi di euro. L’eventuale somma incassata consentirebbe ai club tedeschi di avere più risorse da spendere per colmare l’attuale gap con i migliori campionati europei, la Premier League su tutti.
Dopo l’accordo della Liga spagnola con CVC e quello della Ligue 1 francese con lo stesso fondo di private equity, gli istituti finanziari e i fondi sono tornati a interessarsi al calcio tedesco, ma anche a quello italiano. Sono infatti sette le manifestazioni di interesse (con nove istituti di credito coinvolti) pervenute alla Lega Serie A per investire nella media company del massimo campionato di calcio in Italia.