Milan quanto vale il quarto posto – Il Milan esce nuovamente sconfitto in campionato al termine del derby disputato contro l’Inter nella serata di ieri. Un 1-0 che da solo non racconta di tutte le difficoltà mostrate dai rossoneri soprattutto nella prima frazione di gioco, con qualche timido segnale di risveglio nella ripresa. Il dato dei tiri in porta a fine partita riporta il numero 0, cifra impietosa che consegna la stracittadina milanese nelle mani dei nerazzurri.
Quella maturata con l’Inter è la terza sconfitta in campionato per il Milan. La squadra di Pioli ha racimolato solamente due punti nelle ultime cinque partite e non vince dalla sfida con la Salernitana. Nel mezzo anche l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Torino – prossimo avversario in campionato – e la sconfitta in Supercoppa italiana ancora contro l’Inter.
Insomma, nel giro di un mese il Milan ha detto addio praticamente a tutti i suoi obiettivi (restano da giocare ancora gli ottavi di finale di Champions con il Tottenham) e deve trovare in fretta una quadra se non vuole rischiare di rimanere fuori anche dalla lotta per il quarto posto. Attualmente, il piazzamento valido per entrare nella Champions League 2023/24 è ancora alla portata, ma in caso di successo della Lazio con il Verona disterebbe tre punti.
Nulla è definitivamente compromesso, ma le avversarie corrono e con l’incognita Juventus (anche i bianconeri avrebbero 38 punti senza la penalizzazione) i rossoneri di Pioli non possono più lasciare punti pesanti per strada. La partecipazione alla Champions League è fondamentale per il Milan sia nell’ottica di mantenere i propri talenti, sia per poter mettere a referto quei ricavi fondamentali per il raggiungimento dell’obiettivo del pareggio di bilancio.
Milan quanto vale il quarto posto – Le cifre delle ultime due stagioni
Ma quanto pesa esattamente la Champions League sui conti dei rossoneri? Guardando alla stagione 2021/22 e a quella in corso, è possibile avere un’idea abbastanza precisa dei numeri. Dal bilancio 2022 del Milan si evince che il club ha incassato quasi 45 milioni di euro uscendo nella fase a gironi del torneo (la cifra è molto vicina alla stima fatta da Calcio e Finanza).
In questa stagione il dato sarà rivisto sicuramente al rialzo principalmente per effetto della qualificazione agli ottavi di finale e del maggior numero di partite vinte nel girone. Attualmente i rossoneri hanno raggiunto i 60 milioni di euro dal torneo, dato che potrebbe crescere ulteriormente per effetto del market pool (la stima per ora tiene conto dell’incasso minimo) ed eventualmente per il bonus in caso di passaggio ai quarti di finale.
Milan quanto vale il quarto posto – I ricavi minimi
Insomma, facendo la media tra due stagioni in cui il Milan ha superato una volta gli ottavi di finale e una volta è stato eliminato ai gironi, parliamo di oltre 52 milioni di euro. Ma anche volendo stimare la cifra minima (nell’ipotesi in cui i rossoneri dovessero qualificarsi come quarti in campionato e uscissero poi alla fase a gironi della prossima Champions), il dato è tutt’altro che irrilevante.
Solo dal bonus per la partecipazione arriverebbero 15,64 milioni di euro. A questa cifra andrebbe sommata quella derivante dal ranking storico, che nel caso del Milan sarebbe pari almeno a oltre 10,2 milioni di euro. Tutto ciò ipotizzando che tutte le squadre davanti nella classifica del ranking decennale si qualifichino per la prossima edizione della Champions League, un caso improbabile.
MILAN | |
Bonus partecipazione | 15,64 |
Ranking storico | 10,24 |
Market pool 1 | 2 |
Market pool 2* | 2,73 |
TOTALE | 30,61 |
Cifre in milioni di euro
Aggiungendo infine anche la quota minima derivante dal market pool, tocchiamo i 30 milioni di euro, dato che comunque sarebbe rivisto sicuramente verso l’alto perché non tiene conto dei successi o dei pareggi nel girone. E senza dimenticare – in tutto questo – i ricavi da stadio per un minimo di tre partite nella fase a gruppi, considerando soprattutto che le serate di Champions fanno solitamente registrare il tutto esaurito e che i prezzi per assistere agli incontri sono mediamente più alti.