«Il Manchester City FC è sorpreso dalla pubblicazione di queste presunte violazioni delle regole della Premier League, in particolare in considerazione dell’ampio impegno e della grande quantità di materiali dettagliati forniti alla Premier». Con questa nota il club inglese ha commentato l’indagine aperta dal massimo campionato di calcio inglese sulle oltre 100 potenziali violazioni di regole economico-finanziarie.
«Il Club accoglie con favore la revisione della questione da parte di una Commissione indipendente, per considerare in modo imparziale l’insieme completo di prove inconfutabili esistenti a sostegno della sua posizione. Pertanto, non vediamo l’ora che questa questione venga messa a tacere una volta per tutte», prosegue il Manchester City nel suo comunicato.
L’indagine sul club controllato dal City Football Group è stata comunicata questa mattina dalla Premier League. Il riferimento alle violazioni riguarda prevalentemente vecchie questioni – risalenti al periodo tra il 2010 e il 2018 – che erano già state indagate anche dalla UEFA con riferimento al Fair Play Finanziario.
Si va dai contratti di sponsorizzazione “gonfiati” con sponsor provenienti dagli Emirati Arabi ad accordi collaterali per il pagamento dello stipendio dell’ex tecnico Roberto Mancini. E ancora, eventuali violazioni sul mercato dei trasferimenti con particolare riferimento a calciatori minorenni.