Adesso è ufficiale. Il Barcellona ha annunciato nella giornata di oggi la seconda parte dell’accordo con Sixth Street, il fondo che acquisirà un ulteriore 15% dei diritti tv della Liga del club catalano per i prossimi 25 anni. L’intesa segue l’acquisizione precedentemente annunciata del 10% dei diritti televisivi, per la cifra di 207,5 milioni di euro (e una plusvalenza di 267 milioni), utile a salvare il bilancio 2021/22.
Con questa seconda transazione, il Barcellona completa quindi la vendita del 25% dei diritti televisivi della Liga per i prossimi 25 anni. Questo significa che il 25% dei ricavi da diritti tv – legati al massimo campionato spagnolo – per i prossimi 25 anni sarà destinato a Sixth Street. La seconda operazione si sarebbe chiusa sulla base di 300 milioni, con una plusvalenza per circa 400 milioni (superiore alla somma incassata, qui spieghiamo il perché).
«Continuiamo a portare avanti la nostra strategia e siamo lieti di aver completato questo ulteriore accordo con Sixth Street che ci fornisce un aumento significativo della nostra solidità finanziaria», ha affermato Joan Laporta, presidente del Barcellona. «Nelle ultime settimane, noi e Sixth Street ci siamo impegnati e abbiamo collaborato con una comprensione condivisa di ciò che cerchiamo di realizzare per la nostra organizzazione e non vediamo l’ora di una grande partnership a lungo termine».
«Il Barcellona è una delle organizzazioni sportive leader a livello mondiale e siamo lieti di espandere la nostra relazione attraverso questo investimento aggiuntivo. La nostra flessibilità e ed esperienza continuano a essere di valore per i team di gestione che cercano di eseguire iniziative altamente strategiche», ha affermato Alan Waxman, co-fondatore e CEO di Sixth Street.
A sua volta Sixth Street, per questa seconda parte di transazione, si sarebbe rivolta a JP Morgan e Bank of America per ottenere in prestito i 300 milioni di euro da versare al club catalano.