Sei club di Serie A pronti a chiedere il rinvio per le seconde squadre

Sei club di Serie A stanno pensando di chidere alla Figc il rinvio per l’inizio del progetto seconde squadre. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Juventus, Inter, Napoli, Roma,…

Sei club di Serie A stanno pensando di chidere alla Figc il rinvio per l’inizio del progetto seconde squadre. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Juventus, Inter, Napoli, Roma, Atalanta e Torino sono le principali società a non essere convinte del progetto squadre B.

La struttura del regolamento poco chiara e l’ostilità verso le seconde squadre, soprattutto da parte della Serie B, sono al centro della richiesta dei sei club. “Non so se riusciremo a rientrare nei criteri di adesione, non abbiamo ancora la certezza su chi inserire in questo gruppo. Ci siamo un attimo fermati perché non sappiamo che squadra fare, che allenatore prendere, è un fenomeno di incertezza che ci sta condizionando molto, ma la seconda squadra è un elemento essenziale”, ha commentato il direttore generale della Juventus Giuseppe Marotta nelle scorse settimane.

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Da parte della Figc, prosegue la Gazzetta, la posizione è che le squadre B partiranno comunque già nella stagione 2018/19. Uno slittamento, ad oggi, pare poco probabile, anche perché la Lega Pro dovrebbe avere diversi posti liberi per arrivare alle 60 squadre da regolamento, considerando anche i problemi di alcuni club di Serie B. Tuttavia, il problema resta, soprattutto per le tempistiche.

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“Milan e Juventus sono a favore di questa riforma anche se forse non è la migliore delle riforme possibili. C’è stata la voglia del commissario Fabbricini di cambiare. Noi siamo pronti anche se il sistema scelto non dà garanzie perché sapremo solo a metà luglio se potremo schierare la nostra seconda squadra in Serie C. Solo allora sapremo se saremo nel ranking”, il commento dell’amministratore delegato del Milan Marco Fassone nelle scorse settimane.