Stadio Inter, il sindaco di Rozzano: «Proroga sui terreni ottenuta dietro impegni. C'è speranza»

Il nuovo accordo fra il club nerazzurro e il gruppo Cabassi ha una scadenza fissata al 31 gennaio 2025, nove mesi dopo la prima deadline.

marotta, zhang e antonello
Da sinistra: Giuseppe Marotta, Steven Zhang e Alessandro Antonello (Foto: MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

L’Inter è riuscita a ottenere dal gruppo Cabassi una proroga all’accordo di esclusiva per l’acquisto dell’area, nel comune di Rozzano, dove il club nerazzurro ha intenzione di costruire il proprio stadio nuovo.

Il nuovo accordo prevede una scadenza al 31 gennaio 2025, rimpiazzando quella del 30 aprile 2024. Nove mesi aggiuntivi che i nerazzurri hanno ottenuto dando garanzie al gruppo Cabassi, ma anche al Comune di Rozzano, come ha dichiarato lo stesso primo cittadino Gianni Ferretti: «La proroga fa piacere perché lascia aperta più di una speranza. Si tratta di una richiesta ottenuta con qualche impegno. Una prospettiva importante su Rozzano rimane», ha dichiarato il sindaco a TVPlay.

«Sicuramente qualche speranza in più c’è – ha continuato Ferretti che si prepara anche alle elezioni comunali in programma a inizio giugno – perché una proroga di questa importanza è stata ottenuta dietro degli impegni. Dall’altra parte sappiamo tutti che c’è una scadenza al 30 giugno, entro la quale Webuild dovrebbe presentare lo studio di fattibilità e le società dovranno decidere se rimanere a San Siro o se proseguire sulle strade che hanno tracciato. Dopo questa deadline tutti sapranno come si svilupperà la questione stadio delle due squadre. Ho avuto un contatto dopo qualche minuto dal comunicato stampa della proprietà dell’area e dell’Inter dopo l’accordo sulla proroga».