Spagna, la Superlega chiede di registrare i nomi dei suoi tre tornei

Dopo aver perso il procedimento legale contro la Superligaen danese, la società guidata da Bernd Reichart non vuole farsi trovare impreparata.

Reichart
Bernd Reichart, CEO di A22

Dopo aver incassato una sconfitta per quanto riguarda il nome Superlega, con la vittoria della Superligaen danese, ora la A22 Sports Management, che cura gli interessi del nuovo torneo, non vuole farsi trovare impreparata per quanto riguarda la denominazione delle tre leghe che dovrebbero caratterizzare la competizione.

Infatti, come riporta il sito spagnolo Palco 23, A22 ha richiesto la registrazione in Spagna dei tre titoli che caratterizzeranno le leghe della Superlega: Star League, Gold League e Blue League. La conferma arriva dal Bollettino Ufficiale della Proprietà Industriale del Ministero dell’Industria, del Commercio e del Turismo pubblicato nella giornata di ieri.

Due settimana fa, inoltre, A22 ha annunciato di aver intrapreso un’azione legale contro la Liga e il suo Javier Tebas, che si sarebbero resi protagonisti di una campagna diffamatoria nei confronti della Superlega. Inoltre, come anticipato da Calcio e Finanza, è ancora in corso di valutazione la richiesta di risarcimento danni alla UEFA per circa 3,6 miliardi di euro da parte di A22. Il massimo organo del calcio europeo si sarebbe reso colpevole di aver posto regole restrittive, condite da minacce di sanzioni economiche, verso i club che avrebbero voluto partecipare alla Superlega, rallentando così l’avvio del torneo con un conseguente grave danno economico e non solo.