Nella giornata di ieri è andata in scena la seconda e ultima giornata del “Business of Football summit” organizzato dal Financial Times. Oltre a Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic, a salire sul palco dell’evento è stata anche la CEO della Roma, Lina Souloukou, figura scelta dalla famiglia Friedkin per la nuova fase di gestione del club giallorosso.
Souloukou, che ha ormai preso in mano le redini del club, ha voluto per prima cosa respingere con forza le indiscrezioni che davano per imminente una cessione del club. «Prima di parlare dell’Arabia Saudita ci tengo a chiarire che ci sono state delle indiscrezioni infondate su una cessione della società. La Roma è dei Friedkin, che hanno una grande dedizione e visione per il futuro della società e vogliono restare per far crescere ancora di più il club».
Un impegno, quindi che continua per la famiglia statunitense, che rimane così in prima linea, dimostrando grande partecipazione nella scelta di Daniele De Rossi come sostituto di Josè Mourinho, la prima grande scommessa dei Friedkin per la loro Roma. A testimoniare la vicinanza alla squadra era stato anche l’attaccante Sardar Azmoun: «Ryan Friedkin sul pullman della squadra? È vero, non lo ha fatto solo prima del match contro il Feyenoord, ma anche in altre occasioni come ad esempio contro il Torino. La proprietà, Lina e i nostri dirigenti, sono sempre vicini alla squadra. È un qualcosa che ci aiuta, ha reso più facile raggiungere i risultati che stiamo ottenendo».
Proprio in occasione della gara di andata di Europa League contro il Brighton, in programma giovedì 7 marzo all’Olimpico alle 18.45, potrebbe esserci il ritorno nella Capitale di Ryan Friedkin. Il figlio di Dan, è quasi certo, si potrebbe godere lo spettacolo di uno stadio ancora tutto esaurito e completamente a tinte giallorosse.