La Serie A, come tutti gli altri campionati principali, lascia spazio per l’ultima volta in questo 2023 alle nazionali. Oltre a essere un periodo di bilanci per le squadre, che si trovano all’incirca a un terzo del campionato, ecco che anche per le emittenti, che hanno nel proprio portafoglio, il calcio. In Italia, come risaputo, a trasmettere tutte le gare del massimo campionato è DAZN, che si è aggiudicata le stesse condizioni anche per il quinquennio che partirà dalla stagione 2024/25, con Sky che ha la co-esclusiva di tre gare per giornata.
Secondo i dati forniti da Auditel sugli ascolti televisivi esclusivamente di DAZN, ed elaborati da Calcio e Finanza prendendo in esame tutte le 20 squadre, la formazione più seguita è la Juventus con una media di telespettatori che supera il milione nelle 12 partite fin qui disputate. L’unica squadra che riesce a raggiungere il milione come media è il Milan che si piazza in seconda posizione. Dietro Inter, Roma, Napoli e Lazio.
Ovviamente, come specificato nell’analisi sui dati relativi alla presenza negli stadi, è da tenere in considerazione che, essendo il campionato ancora in corso, alcune formazioni hanno già ospitato dei big match in casa, mentre altre no. Non va inoltre dimenticata l’incidenza della co-esclusiva, dal momento in cui Sky detiene insieme a DAZN i diritti di tre partite di campionato a giornata per l’intero arco della stagione. Il dato condiziona chiaramente il totale per singola squadra e se ne tiene conto alla fine dell’anno quando la classifica viene riparametrata.
Serie A ascolti tv squadra per squadra – Juve e Milan le uniche sopra al milione di media
Se si guarda al numero complessivo di telespettatori raccolti dalle varie squadre, solamente quattro superano quota 10.000.000 nelle prime 12 giornate: Juventus, Milan, Inter e Roma. Il Monza, invece, è il fanalino di coda, avendo raccolto per il momento, solamente 2.252.175 spettatori in 12 partite con una media che si attesta a 210.431 persone che hanno visto le gare giocate dalla formazione di Raffaele Palladino, che però non ha ancora incontrato Juventus e Milan. Ecco la tabella degli ascolti tv della Serie A squadra per squadra:
Si tratta di un dato non secondario. Al di là del peso infatti del bacino di utenza, la graduatoria sugli ascolti infatti è utilizzata per la ripartizione, a fine stagione, dei proventi dai diritti televisivi che spetterà ai 20 club che stanno giocando ora la Serie A. Infatti, in base ai criteri imposti dalla Legge Melandri – revisionata poi dalla riforma Lotti – i ricavi dai diritti tv vengono distribuiti come segue:
- 50% in parti uguali;
- 20% in base al bacino d’utenza (di cui 8% in base alla audience televisiva certificata Auditel e 12% in base agli spettatori paganti);
- 30% in base ai risultati sportivi (di cui il 12% basato sul piazzamento e il 3% sui punti della stagione in corso, il 10% sulla base dei risultati conseguiti negli ultimi cinque campionati e il 5% sulla base della graduatoria formata tenendo conto dei risultati sportivi conseguiti a livello nazionale e internazionale dalla Stagione Sportiva 1946/47 alla sesta antecedente a quella di riferimento).