Renzi: «Franchi? Vincolo assurdo della Sovrintendenza. Servono stadi nuovi ma non coi soldi pubblici»

Le parole dell’ex Presidente del Consiglio: «Il problema non è avere o non avere un commissario per gli stadi, ma togliere il potere ai sovrintendenti».

ACF Fiorentina v Juventus - Serie A
Matteo Renzi (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

“Lo stadio a Firenze? È una storia che riguarda anche altre realtà come Roma, Milano e Napoli”. Così l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi intervenuto a ‘La Politica nel Pallone’, la trasmissione radiofonica della Rai condotta da Emilio Mancuso. “Purtroppo in Italia solo la Juve ha fatto dello stadio una occasione di crescita economica come stanno facendo tutte le principali realtà all’estero, vedi Madrid. Per reggere la sostenibilità delle aziende che fanno calcio servono stadi di proprietà che moltiplichino i ricavi. A Firenze, quando ero io sindaco, nel 2008 i Della Valle volevano fare uno stadio nell’area di Castello, eravamo tutti d’accordo, ma la vicenda è finita con una delle tante indagini giudiziarie che poi finiscono nel nulla. Ma intanto a distanza di 15 anni è tutto lo stadio è saltato e pensate cosa avrebbe significato per la città”, dichiara Renzi.

Il numero uno di Italia Viva poi a proposito del nuovo stadio rincara la dose: “È una assurdità burocratica vincolare la Curva fFerrovia, lo hanno fatto solo per evitare di far fare lo stadio a Commisso. Una scelta assurda da parte dei sovrintendenti, tanto che poi la Fiorentina ha fatto il bellissimo Viola Park. Io spero che lo stadio si faccia ma non con i soldi del contribuente, sì agli stadi ma fatti con soldi privati e fuori le sovrintendenze che devono occuparsi di altro. Il problema non è avere o non avere un commissario per gli stadi, ma togliere il potere ai sovrintendenti. È una follia mettere 150 milioni di soldi pubblici solo per una copertura dello stadio, che invece devono essere usati per ospedali, scuole e case popolari. Gli stadi vanno rifatti nuovi, non si può continuare a vivere nel culto del ricordo. È stato rifatto anche Wembley. La Fiorentina è ora di proprietà di Commisso e spero possa vincere qualcosa, io faccio il tifoso. Il mercato? La squadra c’è, da tifosi me li aspetto ma quello che è mancata negli ultimi mesi è solo un po’ di cattiveria”.

“Io presidente della Fiorentina? No no, spero solo vedere un nuovo scudetto della Fiorentina che prima o poi accadrà e sarà un momento bellissimo per tutta Firenze. Il fondo Pif interessato alla Fiorentina? Una polemica inutile contro di me, sono già proprietari del Newcastle e inoltre stanno puntando ad investire nel loro territorio portando grandi giocatori nel campionato saudita. Anzi, penso che se l’Europa non si darà una mossa la Champions da qui a dieci anni rischia di diventare una Serie B”, aggiunge. “I Mondiali in Arabia Saudita? L’Arabia sta facendo dei passi in avanti e anche nel calcio, vedremo se e come si giocheranno ma mancano 10 anni e credo sia prematuro. Ma prima io vorrei rivedere l’Italia ai Mondiali nel 2026 in America”, replica Renzi. “La Nazionale? Faccio un grande in bocca al lupo a Luciano Spalletti, sono convinto che sotto la sua guida riusciremo ad andare agli Europei e a divertirci”, aggiunge Renzi.

“Per chi come noi ricorda l’ultima volta della Fiorentina in Champions, allora ero sindaco, tornare nelle zone alte è un sogno. Siamo ad un passo, davanti a noi le altre squadre hanno qualche problema. La Fiorentina ce la fa se impara a vincere soffrendo, la viola di solito gioca un buon calcio mentre ieri per la prima volta ha tenuto meno il pallone e tra un Var e l’altro ha portato a casa i tre punti contro un Bologna coriaceo. Penso che la squadra di Italia farà il salto se imparerà a vincere partite come quelle di ieri. Sono ottimista. Ieri il Bologna non meritava di perdere, è stata una bella partita e aggiungo che i tifosi del Bologna hanno dato un grande segno di solidarietà alla Toscana colpita dall’alluvione. Si parla sempre male degli ultrà ma quando danno dimostrazioni di serietà come quelle di questi giorni è giusto sottolinearlo”.

“Fiorentina-Juventus non andava giocata, si è disputata solo in onore del dio pallone e dei diritti tv. Una partita che ha distolto mezzi che potevano essere usati per l’alluvione. A volte anche a Firenze ci sono stati cori inaccettabili, come quelli contro l’Heysel, ma se si eliminano queste eccezioni i tifosi viola sono speciali. A Firenze manca una cosa in questi 50 anni: lo scudetto”, conclude Renzi.