La Lega Serie A sceglie Lazard come advisor per l’operazione fondi

La banca d’affari avrà l’obiettivo di affiancare i club nel valutare le proposte dei fondi di private equity e delle banche per il supporto finanziario alla Lega.

Serie A scanner del volto

L’assemblea dei club della Lega Serie A, svoltasi oggi a Roma, ha scelto Lazard come advisor per l’operazione fondi, con l’obiettivo di affiancare le società nel valutare le proposte dei fondi di private equity e delle banche per il supporto finanziario alla Lega. Hanno votato a favore di Lazard 15 club mentre i restanti 5, tra cui Napoli, Fiorentina e Milan, che hanno lasciato in anticipo l’assemblea, non hanno partecipato al voto.

La banca d’affari, guidata in Italia da Marco Samaja, era stata già advisor della advisor per la Serie A, nominata nel luglio 2020 per l’operazione che avrebbe dovuto portare all’ingresso dei fondi nella Lega: operazione che, dopo essere andata a un passo dall’accordo tra la Serie A e la cordata composta da CVC, Advent e Fsi (che aveva messo sul piatto 1,6 miliardi per il 10% delle quote della media company che la Lega avrebbe dovuto creare), era in seguito saltata per il disaccordo tra i club. Lazard attualmente è impegnata sul dossier Sampdoria alla ricerca di nuovi acquirenti con l’obiettivo di arrivare a un cambio di proprietà per il club blucerchiato.

Quanto a banche e fondi che si sono fatti avanti per la Lega Serie A – con proposte che seguono i tre modelli di puro finanziamento, equity o forme ibride – l’elenco, anticipato da Calcio e Finanza nelle scorse settimane, comprendeva le seguenti nove proposte:

  • Searchlight;
  • Apollo;
  • Apollo e Relevent;
  • Barclays;
  • Citi;
  • Goldman Sachs;
  • Jefferies;
  • Jp Morgan;
  • la cordata “Love for Football” (formata da Apax, Carlyle e Three Hills);
  • Oaktree.

Nel corso dell’odierna assemblea, inoltre è stato chiarito che l’attività di analisi e valutazione dei finanziatori e dei fondi avverrà soltanto dopo la procedura di assegnazione dei diritti tv per i campionati dal 2024/25 in avanti.