Roma, finale Conference: in 37mila per l'evento all'Olimpico

Si è concluso nella serata di ieri il campionato della Roma, che ha battuto per 0-3 il Torino. L’attesa dei tifosi è però tutta per la finale…

AS Roma v Leicester: Semi Final Leg Two - UEFA Europa Conference League
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Si è concluso nella serata di ieri il campionato della Roma, che ha battuto per 0-3 il Torino. L’attesa dei tifosi è però tutta per la finale della UEFA Conference League in cui la squadra di Jose Mourinho affronterà gli olandesi del Feyenoord.

Dopo trent’anni dall’ultima grande finale europea e ad oltre sessant’anni di distanza dall’ultima e unica vittoria, i giallorossi torneranno a disputare la sfida conclusiva di una competizione internazionale. L’epilogo del torneo si giocherà a Tirana, presso l’Arena Kombetare, mercoledì 25 maggio.

Per tutti i tifosi giallorossi che non potranno essere presenti in Albania per sostenere la squadra dagli spalti, la società ha aperto lo stadio Olimpico per assistere al match sui maxischermi. Sono oltre 37 mila i biglietti venduti in poco più di ventiquattro ore. Gli schermi allo stadio della capitale saranno 6, oltre ai 2 posizionati al centro delle curve.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, anche il Feyenoord ha aperto il proprio impianto ai tifosi. Lo stadio De Kuip sarà esaurito per vedere a distanza la finale. Il club olandese ha organizzato un ampio pre partita dalle 18.30 per gli oltre 50mila tifosi che hanno scelto di vedere la sfida.

Gli olandesi vogliono vincere un trofeo europeo dopo la Coppa Uefa conquistata ventidue anni fa ai danni del Borussia Dortmund.
A Tirana la squadra guidata da Arne Slot potrà contare su 8.000 tifosi.

Kees Lau, presidente ad interim dell’associazione dei tifosi del Feyrnonn, ha dichiarato: “I prezzi dei biglietti per la partita sul mercato nero si sono abbassati considerevolmente. La scorsa settimana chiedevano 3000 euro per un biglietto. Ora, se siete fortunati, potete trovarne uno a 500 euro. Credo che ci siano molte persone disposte a pagare quella cifra».