L'elezione di Casini diventa un caso politico. La Lega Nord: «Altra poltrona al PD»

“Club di serie A spaccati e alla fine il Pd colleziona l’ennesima poltrona con il capo di gabinetto di Franceschini eletto presidente. Il nostro calcio merita di più”. Così fonti della…

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Il pallone della Serie A (Photo Cesare Purini / Insidefoto)

“Club di serie A spaccati e alla fine il Pd colleziona l’ennesima poltrona con il capo di gabinetto di Franceschini eletto presidente. Il nostro calcio merita di più”. Così fonti della Lega Nord dopo l’elezione di Lorenzo Casini a presidente della Lega Serie A. Casini è infatti il capo di gabinetto del Ministero della Cultura guidato dal 2014 da Dario Franceschini, eletto deputato nel 2018 con il Centrosinistra ed ex segretario nazionale del Partito Democratico nel 2009. Casini, tuttavia, è stato eletto presidente della Lega Serie A anche grazie ai voti di Claudio Lotito, che nelle ultime elezioni era candidato a senatore in Campania con Forza Italia (e il cui seggio in Senato resta ancora in bilico).

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