Populous in vantaggio per il nuovo stadio di Milano

Nuovo stadio Milano – Populous o Manica-Cmr-Sportium? Milan e Inter hanno presentato nei giorni scorsi al Comune il dossier del nuovo stadio ripensato in base alle richieste avanzate dal Consiglio…

Nuovo stadio Milano

Nuovo stadio Milano – Populous o Manica-Cmr-Sportium? Milan e Inter hanno presentato nei giorni scorsi al Comune il dossier del nuovo stadio ripensato in base alle richieste avanzate dal Consiglio comunale, in particolare la rifunzionalizzazione di San Siro al posto della demolizione.

Palazzo Marino – scrive il Corriere della Sera – ha risposto che l’istruttoria si concluderà entro il 15 gennaio, avanzando inoltre la richiesta di conoscere con esattezza chi siano i reali proprietari della società rossonera.

Ora, resta da capire quale dei due progetti prenderà il posto dello storico “Meazza”. Stando al Corriere, la vittoria di Populous dovrebbe essere quasi “scontata”. Uno stadio – “La Cattedrale” – di circa 60 mila posti che secondo i progettisti statunitensi è un omaggio al Duomo e alla Galleria.

Il progetto prevede vetri e “guglie” per ricordare il simbolo del capoluogo lombardo: un parallelepipedo coperto di vetro che, anche grazie a un gioco di luci, ricordi la cattedrale meneghina, legando la storia di Milano al nuovo stadio. L’impianto si colorerà di rosso o di blu in base al fatto che giochino Milan o Inter, con spalti avvicinati al campo.

Ma prima di affidare ufficialmente l’incarico di stendere il progetto definitivo del nuovo impianto, i due club vogliono essere sicuri della conclusione positiva dell’iter che dovrebbe portare alla dichiarazione di pubblico interesse da parte della giunta e, in seconda battuta, dei più che possibili ricorsi da parte di associazioni, comitati dei cittadini e partiti politici.

Questo perché la progettazione definitiva del nuovo stadio, della rifunzionalizzazione del Meazza, delle infrastrutture da realizzare oltre a un abbozzo del nuovo parco, ha un costo elevato. Cifre che possono variare tra i 20 e i 30 milioni di euro.