«Sono amico di Paola De Micheli da quando siamo ragazzi. Mi sembra che anche lei abbia chiarito questa posizione ieri. Credo che non sia inopportuno parlare con una persona che si conosce da tantissimo tempo per avere un’informazione. Fare domande non rappresenta un reato».
Così il chief football officer della Juventus, Fabio Paratici, ha commentato ai microfoni di Sky Sport, il suo coinvolgimento nell’inchiesta della Procura di Perugia sull’esame di italiano sostenuto dal calciatore Luis Suarez.
Paratici, non è voluto entrare nel merito della vicenda, rimandando al comunicato diramato ieri dalla Juventus. Il dirigente si è soffermato però su i contatti da lui avuti con il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, cui avrebbe chiesto informazioni su come accelerare la pratica per far ottenere la cittadinanza italiana a Suarez.
Il dirigente bianconero, parlando con Sky Sport, alla domanda se rifarebbe le stesse cose fatte nella vicenda Suarez ha risposto: «Assolutamente sì».