Rialzo senza freni per le Borse europee dopo che Pfizer ha di fatto annunciato che è pronto (efficace nel 90% dei casi) il vaccino anti Covid e sarà disponibile, autorizzazioni permettendo, entro fine anno.
Piazza Affari tocca anche +6,3% per poi assestarsi a +5,8% e si riporta quasi a 21 mila punti, sui livelli di inizio marzo, anche Parigi e Francoforte mostrano rialzi vicini al 6% mentre i future di Wall Street strappano al rialzo con quelli sul Dow Jones in rialzo del 5%; il petrolio balza dell’8% con il Wti a 40 dollari al barile.
La giornata era già iniziata col piede giusto sulla scia della vittoria elettorale di Joe Biden nelle elezioni Usa, proclamata nel week end, e Milano guadagnava quasi il 2%, poi nel giro di pochi minuti il balzo legato al vaccino.
A Piazza Affari vola tutto il comparto finanziario e bancario con Bper e Unicredit a +11%, Intesa Sanpaolo a +8%. Strappano anche Eni e Leonardo, in rialzo dell’8%; unico titolo negativo Diasorin (-4%) evidentemente penalizzata dal nuovo scenario.
Fuori dal listino principale balza la Roma (+24%) sulle scommesse degli operatori di una nuova Offerta dopo il fallimento dell’Opa di Friedkin. L’euro/dollaro e’ stabile a 1,188 mentre lo spread cala ancora a 120 punti base.