Francesco Totti convince il pubblico al cinema. In questi giorni è stato proiettato nelle sale “Mi chiamo Francesco Totti”, docu-film realizzato da Alex Infascelli sulla carriera dell’ex capitano della Roma, ritiratosi dal calcio giocato al termine della stagione 2016/17.
Tratto dal libro “Un Capitano” scritto da Totti con Paolo Condò, il film è prodotto da Lorenzo Mieli, Mario Gianani e Virginia Valsecchi, una produzione The Apartment e Wildside, entrambe del gruppo Fremantle, con Capri Entertainment, Fremantle, con Vision Distribution e Rai Cinema, in collaborazione con Sky e Amazon Prime Video.
Molto buoni i numeri nei tre giorni di proiezione previsti – dal 19 al 21 ottobre 2020 –, in concomitanza con la presentazione alla Festa del Cinema di Roma. Oltre 55 mila gli spettatori, per un incasso totale di 592 mila euro.
L’opera anticipa la serie televisiva sulla storia dell’ex capitano giallorosso – tratta sempre dall’autobiografia – che sarà lanciata da Sky nel 2021. Le riprese sono in corso e vedono la partecipazione di attori del calibro di Greta Scarano, Monica Guerritore, Pietro Castellitto e Gianmarco Tognazzi.