La Formula Uno è stata una delle ultime a voler proseguire nonostante l’emergenza Coronavirus stesse avendo dimensioni ormai sempre più ampie. Nemmeno la positività di un membro del team McLaren aveva spinto Liberty Media ad annullare la gara in Australia; anzi era stata la scuderia a decidere di non partecipare. Poi, però, nella tarda serata di ieri è arrivata la decisione: il via della stagione è rimandato e a Melbourne non si correrà.
In queste ore sono state comunicate altre decisioni importanti. L’ipotesi che il campionato possa cominciare il 3 maggio con il GP di Zandvoort, in Olanda, viene meno per ora, perché FIA e F1 hanno espressamente indicato fine maggio (o inizio giugno?) come il momento idoneo per il via del Mondiale. Ma non è finita qui: ufficialmente rinviate anche le gare in Bahrain e in Vietnam, come confermato dal comunicato ufficiale emesso dal Circus.
As a result, Formula 1 and the FIA expect to begin the Championship in Europe at the end of May but given the sharp increase in COVID-19 cases in Europe in recent days, this will be regularly reviewed.#F1
— Formula 1 (@F1) March 13, 2020
Data la continua diffusione del Covid-19 e dopo continue discussioni con la FIA, il Bahrain International Circuit, la Bahrain Motor Federation, il Comitato del popolo di Hanoi, la Vietnamese Motorsports Association e la Vietnam Grand Prix Corporation, è stata presa una decisione da parte di tutte le parti coinvolte di rinviare entrambe le gare che si sarebbero dovute svolgere il 20-22 marzo in Bahrain e dal 3 al 5 aprile in Vietnam. A seguito dell’annuncio della cancellazione del Gran Premio d’Australia questa settimana e della diffusione del Covid-19 a livello globale, la Formula 1, la FIA e i promotori hanno preso queste decisioni per garantire la salute e la sicurezza del personale, dei partecipanti al campionato e dei fan, che rimane la nostra principale preoccupazione. La Formula 1 e la FIA continuano a lavorare a stretto contatto con gli organizzatori delle gare in Bahrain e Vietnam e con le autorità locali per monitorare la situazione e impiegare il tempo necessario per studiare la fattibilità di potenziali date alternative per ciascun Gran Premio più avanti nel corso dell’anno se la situazione dovesse migliorare. Di conseguenza, Formula 1 e FIA prevedono di iniziare il campionato in Europa alla fine di maggio, ma dato il forte aumento dei casi COVID-19 in Europa negli ultimi giorni, questa opzione verrà regolarmente monitorata”.