Entro la prima metà dell’anno, l’agenzia di rating Standard Ethics valuterà se inserire o meno la Juventus all’interno dello “SE Italian Index”, il quale comprende le maggiori 40 quotate italiane.
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Lo riporta “Radiocor”, spiegando che SE – in una nota – ha ricordato che la Juventus ha adottato una serie di politiche di responsabilità e di sostenibilità e che il 26 giugno 2018 è stato approvato il nuovo Codice Etico della Società.
Stando a quanto indica il Codice Etico del Club, «i Partner e gli Altri Soggetti, tra cui i Fornitori, i Licenziatori e i Partner commerciali e societari con i quali Juventus intrattiene rapporti contrattuali sono soggetti tenuti all’osservanza del Codice stesso». Inoltre, tra i principi fondamentali, «il documento cita il rispetto dei diritti umani – secondo le linee guida delle Nazioni Unite – e l’impegno ad evitare ogni discriminazione e a rispettare le differenze di genere, orientamento e identità sessuale».
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Alla luce di questi principi, «Standard Ethics osserverà con interesse le azioni che Juventus intraprenderà per la corretta attuazione degli impegni che ha assunto in materia di responsabilità e sostenibilità. La finale della Supercoppa italiana tra la squadra torinese ed il Milan, che si terrà a Gedda, Arabia Saudita, il prossimo 16 gennaio, sarà un interessante banco di prova».