A seguito dell’esecuzione di un decreto di sequestro, avvenuta questa mattina da parte della Guardia di Finanza nei confronti del presidente della Sampdoria Ferrero, il club blucerchiato ha diramato un comunicato ufficiale.
Ferrero, si muove anche la procura Figc: aperto un fascicolo
Poche righe da parte della società, che ha commentato così la vicenda: «In merito alle notizie pubblicate dagli organi di stampa nella giornata odierna, il CdA di U.C. Sampdoria precisa che si tratta degli stessi fatti di cui al comunicato del 3 luglio 2017 ed è sicuro della correttezza del proprio operato, altrettanto fiducioso rispetto al lavoro della Magistratura».
Nell’ambito dell’inchiesta della Gdf, i reati ipotizzati sono: appropriazione indebita, truffa, emissione e utilizzo di fatture false, autoriciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. In totale, sono 6 le persone indagate nell’ambito dell’indagine. Il sequestro, messo dal Gip del Tribunale di Roma, ha riguardato beni e disponibilità finanziarie per 2,6 milioni di euro. Il provvedimento è scattato anche nei confronti della Sampdoria, per un importo di circa 200.000 euro, e un immobile di pregio a Firenze.