La Procura della Federcalcio, guidata da Giuseppe Pecoraro, ha aperto un fascicolo sul presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, a seguito del sequestro di beni da parte della Guardia di Finanza che ipotizza emissione di fatture false e appropriazione indebita nella vendita di Obiang al West Ham.
Contatti sono già stati avviati con la Procura di Roma, e al più presto saranno acquisiti gli atti dell’inchiesta a carico di Ferrero, secondo quanto riportato dall’ANSA.
In mattinata, infatti, la Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro nei confronti del presidente della Sampdoria: i reati ipotizzati, a vario titolo, sono appropriazione indebita, truffa, emissione e utilizzo di fatture false, autoriciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.
Sono 6 le persone indagate nell’ambito dell’indagine della Guardia di Finanza. Il sequestro, messo dal Gip del Tribunale di Roma, ha riguardato beni e disponibilità finanziarie per 2,6 milioni di euro. Il provvedimento è scattato anche nei confronti della Sampdoria, per un importo di circa 200mila euro, e un immobile di pregio a Firenze.