La Lega Calcio tedesca ha deciso di andare controcorrente e di non seguire l’esempio della Spagna, che si è detta pronta a organizzare partite all’estero. Le mosse intraprese nei due Paesi sono drasticamente diverse: il massimo campionato iberico ha infatti annunciato l’intenzione di organizzare una partita negli Stati Uniti nel tentativo di migliorare la sua popolarità globale, mentre “la Bundesliga proseguirà ad essere radicata in Germania“, come ha sottolineato Christian Seifert, il direttore esecutivo della Lega calcio tedesca (DFL).
“Non giocheremo mai una partita di campionato fuori dalla Germania – ha detto il dirigente in occasione della sua presenza all’International Football Congress di Francoforte – . Questa è una linea che non supereremo”.
Stessa linea di pensiero da parte della Federcalcio tedesca (DFB) per la Coppa di Germania e la Supercoppa di Lega.
La Liga vola negli USA, Girona-Barcellona si giocherà a Miami
La Bundesliga e i suoi club principali si sono sforzati di aumentare la popolarità negli Stati Uniti e in Asia. Ma Seifert ha detto che giocare una partita di campionato ufficiale negli Stati Uniti, che magari potrebbe decidere la promozione, la retrocessione o la partecipazione alle competizioni europee dimostrerebbe “una mancanza di rispetto per i propri tifosi, per i giocatori e, in ultima analisi, per la Major League Soccer”.
La Premier League sembrava invece decisa a portare avanti un progetto simile a quello spagnolo, ma la proposta è stata respinta dopo una feroce opposizione da parte dei tifosi, diversi anni fa.