I due anni di Ferrero alla Samp: i conti vanno meglio, la squadra ha deluso

Due anni Ferrero Sampdoria – Due anni di calcio, due anni di Sampdoria: Massimo Ferrero spegne le candeline per celebrare il suo anniversario alla guida del club genovese, ma guardando…

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Due anni Ferrero Sampdoria – Due anni di calcio, due anni di Sampdoria: Massimo Ferrero spegne le candeline per celebrare il suo anniversario alla guida del club genovese, ma guardando la torta blucerchiata si può riflettere sulla sua gestione sportiva e societaria. Sono passati 24 mesi dal 13 giugno 2014: luci e ombre, come sottolinea un’analisi pubblicata oggi da Repubblica. Il bilancio 2015 ha chiuso con una perdita d’esercizio di 1,38 milioni di euro e ha registrato una sensibile riduzione rispetto alle perdite dei precedenti esercizi (24,6 milioni di euro al 31 dicembre 2014 e 13 milioni nel 2013). Sul risultato dell’ultimo anno, però, incide un contributo di 8 milioni di euro erogato dalla vecchia proprietà in base ad alcuni accordi assunti al momento del deal.

Ad affiancare Ferrero è rimasto poco dello staff di Garrone, come spiega il quotidiano diretto da Mario Calabresi. “Il settore che più ha faticato a trovare una sua continuità è il marketing, quello sì azzerato rispetto alla precedente gestione. In due anni a guidare l’area commerciale è stato prima Paolo Carito, poi Giuseppe Albeggiani, infine Nicoletta Sommella. Sono rimasti, però, veri e propri pilastri come il responsabile dell’area medica Baldari o il team manager Ajazzone, oltre ad altre figure in società già apprezzate nella gestione Garrone. Su tutte, il direttore sportivo Osti“.

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Dal punto di vista societario, dopo le nuove voci sulla possibile cessione del club, sembrano non esserci novità a breve, anche se il braccio destro di Ferrero, Antonio Romei, parla di porte aperte a chi abbia voglia di investire. Certo, adesso sembra essere tramontata la pista di Gabriele Volpi, imprenditore e patron dello Spezia, che in passato era stato accostato al club: “Se vale 100 milioni – disse – la vendano a chi è disposto a pagare quella cifra”.

Per il futuro le scommesse sono due. Sul fronte della patrimonializzazione, Ferrero punta sul centro sportivo e sullo stadio per poter contare su strutture all’avanguardia in grado di generare cassa. Dal punto di vista tecnico, la conferma di Vincenzo Montella è segno della volontà di dare continuità al progetto sportivo, nonostante la stagione deludente appena conclusa. La speranza è che l’ex attaccante della Roma sia in grado di far meglio gestendo la squadra dall’inizio.