Caos Eurolega, il basket europeo si divide. L’organizzatrice dell’attuale “Champions” cestistica e la Fiba (la federazione internazionale) andranno per vie legali: uno scontro che attira le attenzioni anche del calcio.
Questo infatti il tweet di Umberto Gandini, vicepresidente dell’Eca, che ha voluto commentare lo scontro tra i giganti del basket. L’elemento centrale della disputa è la prossima Champions League cestistica: l’Eurolega punta ad un torneo d’élite, sostanzialmente in stile Superlega, la Fiba su un torneo più meritocratico, come è oggi la Coppa Campioni calcistica.
Una lite che è sfociata in una denuncia da parte di Eurolega all’Ue per “le ripetute pressioni – si legge nel comunicato ufficiale – subite dai club cestistici europei da parte della federazione internazionale e delle federazioni nazionali a essa affiliate con l’obiettivo di costringere tali squadre a rinunciare alla partecipazione a competizioni europee organizzate da Euroleague” e partecipare, quindi, al torneo Fiba.
Caos Eurolega, e il calcio?
Tutto questo cosa c’entra con il calcio? Nelle ultime settimane si è fatto molto parlare della possibilità di una Superlega, in cui possano confluire le big d’Europa. Anche
l’Eca ha ipotizzato questo futuro, tramite il proprio presidente Rummenigge.
Il modello, più che una vera e propria Superlega, sembra però proprio quello del basket: il
“complotto dei giganti” infatti pare spingere verso la scelta fatta dall’Eurolega, cioè una competizione con un sistema di licenze che “protegga” le migliori squadre d’Europa. Che la revisione della Champions League attuale sia in atto lo ha confermato lo stesso Gandini: “Stiamo iniziando un processo di revisione della Champions League”, ha dichiarato nelle ultime settimane.
“Non abbiamo un piano già definito, ma sappiamo cosa fare – le parole del vicepresidente
dell’Eca – . Ogni tre anni, alla scadenza dei contratti tv, si discute del format. Il dato nuovo è che oggi la Premier cresce più di tutti e distribuisce tre miliardi di euro l’anno. Fuori dall’Europa ha più appeal della Champions”. Non è dato sapere cosa accadrà: ma l’impressione è che la spinta delle nobili decadute (italiane comprese) possa far prendere una direzione in stile Eurolega. E il rischio scontro, come sta già avvenendo nel basket, potrebbe avverarsi anche nel calcio.