Pogba ha scelto: matrimonio con Adidas in vista, affare da quattro milioni l'anno

Pogba Adidas, il centrocampista della Juventus vicino a firmare un  accordo di sponsorizzazione con l’azienda tedesca. Un lungo tira e molla che sembra essere vicino alla conclusione.

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Pogba Adidas, il centrocampista della Juventus vicino a firmare un  accordo di sponsorizzazione con l’azienda tedesca. Un lungo tira e molla che sembra essere vicino alla conclusione.

Paul Pogba, infatti, era da qualche tempo oggetto di contesa tra le maggiori case di abbigliamento sportivo: con il valore in costante crescita e nessun contratto firmato, Adidas e Nike hanno provato in tutti i modi a convincere il francese. Che per qualche tempo ha giocato indistintamente con le scarpe firmate da una o dall’altra.

Ovviamente entrambe hanno provato ad accaparrarselo in esclusiva. Per prima l’azienda dello swoosh, che aveva messo sul piatto un’offerta da 30 milioni per 10 anni, respinta al mittente dall’entourage del giocatore. Poi è stato il turno di Adidas: proposta di 4 milioni l’anno per i prossimi 10 anni (come riporta la Gazzetta dello Sport), con un ruolo da testimonial non solo per la Juventus ma anche per la nazionale francese. Un’offerta che sembra essere quella decisiva.

Non sembra un caso, infatti, che Pogba nelle ultime partite abbia sempre utilizzato le scarpette Adidas Ace 16+ Purecontrol (il modello senza lacci che, nel frattempo, hanno raggiunto un numero record di vendite), dopo averlo visto spesso in campo con le Nike (anche per commerorare gli attacchi di Parigi).

Pogba Adidas, il ruolo in Francia

Un rilancio, quello di Adidas, dovuto soprattutto al fatto che verso l’Europeo del prossimo giugno la casa tedesca non sembra avere un testimonial forte in Francia. Sarebbe dovuto essere Karim Benzema, ma i fatti di cronaca sembrano avergli tolto il ruolo. Così anche nella nazionale francese (che è passata ormai da qualche anno a Nike) Adidas avrà un rappresentante di peso.

Pogba-Adidas è un accordo che, inoltre, potrebbe avere conseguenze sul mercato. Perché l’azienda delle tre strisce potrebbe contare meno in caso di cessione, visto che anche la Juve è sotto contratto con i tedeschi (Nike, al contrario, avrebbe potuto spingere per un trasferimento ad una squadra marchiata col “baffo”): basta che non si muovano Real Madrid o Manchester United, vere trascinatrici del mercato sportivo di Adidas.