Ad Aurelio De Laurentiis lo scudetto di bilancio non basta più. Il presidente del Napoli, che da quando ha rilevato il club partenopeo dal fallimento, portandolo dalla Serie C alla Champions League senza chiudere un bilancio in perdita (LEGGI L’ARTICOLO SUI CONTI DEL NAPOLI), vuole ora concretizzare gli sforzi fin qui compiuti, anche per venire incontro a una piazza sempre più esigente. ”Lotteremo per lo scudetto”, ha affermato il patron della FilmAuro intervenendo nel ritiro del Napoli a Dimaro alla presentazione del nuovo acquisto Michu, “e saremo competitivi per tanti anni. Dobbiamo lottare per lo scudetto, ma io credo che da qui in avanti dovremo sempre essere ai vertici. Abbiamo per la seconda stagione consecutiva un ottimo allenatore e spero sia l’anno giusto”.
Parole importanti quelle di De Laurentiis, che stuzzicano l’appetito di vittorie dei tifosi e che potrebbero costringere il fin qui oculatissimo imprenditore a dover fronteggiare uno sbilancio nei conti del club già a partire da questa stagione. Se infatti il bilancio 2013/14, che sarà approvato in autunno, dovrebbe chiudere ancora in utile (l’ottavo consecutivo per il Napoli) grazie alla plusvalenza realizzata grazie alla cessione, la scorsa estate, di Edinson Cavani al Paris Saint Germain, che ha permesso di compensare l’incremento del costo del personale legato all’oneroso ingaggio di Rafa Benitez e del suo staff, oltre che gli investimenti effettuati nella rosa lo scorso anno, a partire da questa stagione il Napoli potrebbe non avere ricavi abbastanza capienti per compensare i crescenti costi del personale e gli ammortamenti legati agli investimenti effettuati anche in questa stagione. Per questo diventa estremamente importante per le casse azzurre il fatto che la squadra superi i play-off di Champions qualificandosi per la fase a gironi, che da sola vale circa 30 milioni di ricavi in più.
Ma di fronte ai tifosi De Laurentiis non sembra, come altre volte, indicare le compatibilità di bilancio quale stella polare della dirigenza del club. Ora per il Napoli l’imperativo sembra vincere e a lungo. ”Uno scudetto”, ha osservato De Laurentiis, “si vince grazie anche a tanti fattori positivi che si intrecciano. Non dimentichiamo che l’altro anno abbiamo cambiato tanti uomini con l’incognita dell’addio di Cavani e siamo stati bravissimi. Ritengo che con Benitez abbiamo fatto un eccellente lavoro di rinnovamento e crescita. E se non avessimo avuto gli infortuni che abbiamo subi’to, chissa’ dove saremmo potuti arrivare”.
”Oggi”, ha aggiunto il presidente del Napoli, “abbiamo un allenatore di grandi professionalità e competenza, che conosce i giocatori e che l’anno scorso anche a gennaio ha messo a segno colpi molto utili. Quest’anno altri acquisti sono arrivati ed altri arriveranno. Saremo forti e capaci di vincere. Chiaro che gli avversari non staranno a guardare, ma noi ci saremo, abbiamo il vantaggio di un tecnico al secondo anno che conosce meglio il gruppo. Puo’ essere una stagione importantissima”.