Fabrizio Corona accusa Theo Hernandez. Nel secondo episodio di “Falsissimo”, pubblicato sul suo canale YouTube, Corona ha presentato video, immagini, registrazioni audio, inclusi estratti di chiamate con una ragazza coinvolta, e documenti legali che accuserebbero il difensore del Milan, anche se dalle immagini il profilo del calciatore non appare così evidente.
Dopo aver menzionato il suo nome nei giorni precedenti, Corona ha spiegato nuovi dettagli della sua versione. L’episodio risalirebbe a gennaio 2024, ma le clip di quella serata in un locale di Milano sono circolate a lungo prima di diventare pubbliche. Anche Massimo Giletti, nel programma “Lo stato delle cose” su Rai 3, aveva fatto riferimento a un calciatore “di una delle due squadre di Milano” che, in un video, “colpisce con un pugno una donna che cade dopo l’aggressione”.
Seconda la ricostruzione di Corona (ancora da verificare) vi sarebbe inoltre un documento legale che attesterebbe un accordo tra gli avvocati delle parti coinvolte: il giocatore francese e il proprietario del locale, che avrebbe richiesto un risarcimento economico. Tale accordo prevedeva anche la cancellazione dei video ripresi dalle telecamere di sicurezza. Tuttavia, secondo Corona, l’intesa non sarebbe stata rispettata perché il proprietario del locale avrebbe giudicato il risarcimento insufficiente rispetto ai danni subiti.
Durante la trasmissione, Corona ha condiviso vari filmati e testimonianze. In un video si vede una ragazza colpita con forza in momenti diversi da una persona identificata da Corona come Theo Hernandez, anche se non è chiaramente riconoscibile. La giovane, contattata telefonicamente, ha dichiarato: “Non c’è niente da ricordare perché non voglio stare in mezzo a questa situazione… ne voglio stare fuori e basta, preferisco non rispondere”. In un altro video, Corona sostiene che la persona che lui identifica in Hernandez prenda violentemente a calci una porta del locale, mentre in un altro ancora sembra avere un palloncino contenente gas esilarante, usato per effetti euforici e potenzialmente amplificati dal consumo di alcol.
Corona ha poi mostrato una testimonianza audio attribuita a un collaboratore del Milan che avrebbe confermato l’episodio.
Nello specifico nel documento legale presentato da Corona si legge: “In data 31/01/2024, congiuntamente ad altri amici, Lei trascorreva la serata… suddetto locale, allorquando, verso le ore 1.40 senza alcun motivo plausibile, sferrava un pugno in pieno volto ad una ragazza presente all’interno… successivamente, dopo che la sicurezza l’accompagnava verso l’esterno, furiosamente e violentemente una parete in cartongesso…”. Il testo menziona danni al locale, tra cui la distruzione di una parete e delle centraline di comando, per un totale stimato di 64.416 euro.
Un altro passaggio riguarda la richiesta di cancellazione delle registrazioni: “…con la firma del presente atto cancellerà da file della video sicurezza del locale, tutti i video dell’alterco, preservando l’immagine sia del Sig (…), che di sé stessa, non divulgando la vicenda a nessuno…”*. Infine, il documento descrive le immagini catturate dalle telecamere interne: “Frame dopo frame, si nota con chiarezza la violenza dei colpi subiti…”.