Ceferin e Al Khelaifi firmano un nuovo memorandum d'intesa UEFA-ECA

Le parti rafforzano la loro collaborazione, con uno sguardo sui diritti televisivi e commerciali delle coppe europee fino al 2033.

Nuovo accordo ECA UEFA
Nasser Al-Khelaifi e Aleksander Ceferin (Foto: FRANCK FIFE/AFP via Getty Images)

Con un lungo discorso andato in scena durante la 31° assemblea generale dell’ECA, il presidente Nasser Al-Khelaifi (anche numero uno del PSG) ha annunciato che l’associazione ha firmato un nuovo Memorandum of Understanding con la UEFA, che sarà valido fino al termine della stagione 2032/33.

Nuovo accordo ECA UEFA – Il rapporto tra le parti

Insieme alla UEFA, «offriamo al massimo numero di club la possibilità di sognare di giocare sul palcoscenico più grande: il calcio delle competizioni europee per club. Grazie ai nuovi formati di Champions League, Europa League e Conference League, oggi 108 club e i loro tifosi hanno l’opportunità di vivere la magia delle competizioni europee – ogni giocatore vuole farne parte, vuole uscire in campo ascoltando gli inni», ha esordito a proposito del rapporto con la UEFA».

«In secondo luogo, con i nostri partner generiamo crescita finanziaria per tutti i nostri membri. Grazie alla nostra joint venture con la UEFA, i ricavi per le competizioni europee sono aumentati di oltre il 25%, raggiungendo 4,4 miliardi di euro. Il nostro Club Benefit Programme con la UEFA garantisce inoltre fondi significativi ai club per il rilascio dei giocatori nelle competizioni per nazionali – compresi 240 milioni di euro per i club per EURO 2024 di questa estate. Allo stesso modo, grazie al nostro MoU con la FIFA, un totale di 355 milioni di dollari è garantito per i club – sia dentro che fuori dall’Europa – per il rilascio dei giocatori alla Coppa del Mondo FIFA 2026 e 2030. E il nuovo Mondiale per Club genererà entrate significative sia per il calcio femminile che per quello maschile», ha aggiunto.

«In terzo luogo, offriamo ai nostri membri rappresentanza ai massimi livelli – ascoltiamo e diamo loro una voce. Aiutiamo i club su grandi temi come il calendario internazionale delle partite e i formati delle competizioni; ma anche su dettagli più piccoli come l’assicurazione per gli infortuni dei giocatori, la distribuzione di denaro da parte delle federazioni, e persino i costi di viaggio, raddoppiando i fondi a disposizione. Qualunque siano le vostre sfide o problemi, rappresentiamo le vostre opinioni presso la UEFA, la FIFA, le Leghe e tutti gli stakeholder – ma gli stakeholder devono rispettare l’ECA a loro volta, e non riconoscere l’infinita serie di gruppi di protesta o fare politica», ha spiegato Al Khelaifi.

E proprio in questo senso, l’esempio migliore «è il rapporto dell’ECA con la UEFA. Non sempre siamo d’accordo su tutto – infatti, è attraverso il disaccordo e la sfida che si raggiungono risultati migliori. E sono molto lieto di annunciare oggi che abbiamo esteso il nostro MoU con la UEFA fino al 2033, estendendo la fidata partnership dell’ECA con il nostro stakeholder più importante. Questo ci dà stabilità e ci permette di avere una strategia a lungo termine».

Nuovo accordo ECA UEFA – Occhi sui diritti tv fino al 2033

Ma cosa comporta il rinnovo di questa intesa? Questo sviluppo rafforza ulteriormente la stretta partnership tra la UEFA e l’ECA. Migliora la collaborazione a lungo termine su questioni chiave di governance, sportive e commerciali per le competizioni maschili e femminili. L’estensione di oggi assicura che i club di tutta Europa continuino a beneficiare di una vasta gamma di vantaggi e riafferma l’impegno di entrambe le organizzazioni a promuovere la crescita sostenibile del calcio europeo a tutti i livelli.

Il Memorandum d’Intesa (MoU) ora si estende al ciclo 2030-33, consentendo alla UEFA Club Competitions SA (UCCSA) – la joint venture tra la UEFA e l’ECA – di procedere con la nomina di una o più agenzie di marketing e vendita per gestire i diritti commerciali delle competizioni per club maschili della UEFA, incluse la UEFA Champions League, la UEFA Europa League e la UEFA Conference League per i cicli 2027-30 e 2030-33. Questo si aggiunge alla gestione congiunta in corso della UEFA Women’s Champions League e della nuova competizione femminile per club della UEFA (che sarà lanciata la prossima stagione) per il ciclo 2025-30 e, ora, fino al 2033.

Il Presidente della UEFA, Aleksander Ceferin, ha accolto con favore l’estensione, dichiarando: «La nostra partnership con l’ECA è il fondamento di un ecosistema inclusivo, sostenibile e dinamico che beneficia l’intera piramide del calcio europeo. Insieme, ci impegniamo a migliorare la rilevanza globale delle competizioni per club UEFA, garantendo che i club di tutte le dimensioni, in ogni regione, continuino a prosperare sia dentro che fuori dal campo».