Erg: il titolo scende, ma la holding dei Garrone distribuisce dividendi per 30 mln

In un anno, la società ha perso in Borsa il 10% del valore, ma questo non sembra preoccupare la famiglia dell’ex patron della Sampdoria.

Garrone
Edoardo Garrone (Foto Daniele Buffa/Image Sport/Insidefoto)

Il 2024 si è rivelato un anno complicato per Erg, il cui titolo ha perso quasi il 10% dall’inizio dell’anno. Tuttavia, gli azionisti della controllante San Quirico (Sq), cioè le famiglie Garrone e Mondini, non sembrano particolarmente preoccupati.

Come riporta MF-Milano Finanza, pochi giorni fa, a Genova, si è svolta l’assemblea dei soci della holding presieduta da Edoardo Garrone, ex patron e presidente della Sampdoria, in cui è stato approvato il bilancio del 2023. Nonostante l’utile sia sceso a 59,5 milioni, rispetto agli oltre 927 milioni dell’anno precedente, gli azionisti hanno deciso di riportare 29,5 milioni a nuovo e distribuire una cedola di oltre 30 milioni, equivalente a 1,8 euro per azione, come già fatto l’anno scorso.

L’utile del 2023 deriva principalmente dai 59,8 milioni ottenuti dalla controllata al 51%, Sq Renewables, che possiede il 62,5% di Erg. Inoltre, circa un milione di euro proviene da investimenti in De Nora e Banca Passadore, mentre 8 milioni sono stati generati da interessi bancari attivi. Sempre lo scorso anno, le famiglie Garrone e Mondini hanno concluso l’alleanza con il fondo Ifm Investors, portando quest’ultimo a detenere il 49% di Sq Renewables, come previsto dall’accordo del 2022, quando il private equity australiano aveva investito un miliardo di euro in Erg. L’operazione aveva influito positivamente sul bilancio 2022 di San Quirico, grazie anche alla vendita del settore idroelettrico di Erg a Enel.

Nel bilancio consolidato, con un patrimonio netto di 3,4 miliardi, i ricavi annuali sono cresciuti da 729 a 854 milioni, di cui 767 milioni provenienti dal settore energia (727 nel 2022) e 83 milioni dal nuovo comparto del fashion-luxury, entrato nel gruppo grazie all’acquisizione della maggioranza di MinervaHub, un polo di aziende italiane nel settore moda e lusso, presieduto da Matteo Marzotto.

L’ebitda consolidato è aumentato da 461 a 512 milioni, ma il risultato netto di esercizio è sceso da 347 a 189 milioni. Anche il risultato netto del gruppo è calato da 119 a 85 milioni, a causa dell’assenza di plusvalenze che avevano caratterizzato il bilancio 2022.

San Quirico, con asset per 6,9 miliardi, è attiva anche nel settore immobiliare tramite Golfo e Qf Immobiliare, che possiedono numerosi immobili in Liguria. Il contributo maggiore all’utile (74 milioni) è arrivato dal settore energetico di Erg, mentre le altre società del gruppo hanno registrato una perdita complessiva di 6 milioni. Al contrario, Sq Invest, la subholding che gestisce gli investimenti per conto della famiglia, ha contribuito con 17 milioni. Sq Invest ha chiuso il 2023 con un patrimonio netto di 562 milioni e un attivo di 520 milioni, con investimenti in 33 fondi di private equity dal valore complessivo di circa 130 milioni.