La prima assemblea elettiva per il nuovo presidente della Lega Serie B finisce nel caos. Sono andate infatti a vuoto le cinque votazioni, dopo che inizialmente sembrava che l’assemblea potesse addirittura essere rinviata.
Nelle prime due votazioni, servivano 14 voti a favore per essere eletti: dalla terza, invece, ne bastavano 11. Tuttavia, però, gli undici voti a favore del presidente uscente Balata nella seconda votazione (che sarebbero bastati a rieleggerlo nella terza) sono scesi clamorosamente a dieci nel corso della terza tornata, a nove nella quarta votazione e addirittura a 8 nella quinta e ultima votazione. Un solo voto nella prima tornata, invece, per l’altro candidato rimasto in corsa dopo il ritiro di Beppe Dossena, ovverosia il manager Vittorio Veltroni.
Nel dettaglio, con 19 squadre presenti (manca il Pisa), le cinque votazioni hanno avuto i seguenti risultati:
- Balata 10 voti; Veltroni 1 voto; schede bianche 8;
- Balata 11 voti; schede bianche 8;
- Balata 10 voti; schede bianche 8; schede nulle 1;
- Balata 9 voti; schede bianche 9; schede nulle 1;
- Balata 8 voti; schede bianche 10; schede nulle 1.
La quinta votazione è andata in scena circa un’ora e mezza dopo la quarta, complice una sospensione dei lavori per cercare di trovare la quadra. Tuttavia, anche la quinta tornata è andata a vuoto: la decisione è stata quella di chiudere l’assemblea e convocare una nuova riunione dei club per il prossimo 9 ottobre in prima convocazione e il 10 ottobre in seconda convocazione, quando andrà in scena un nuovo tentativo di elezione. Anche se ci sarà da capire chi saranno i protagonisti, considerando che di fatto i club della lega cadetta hanno sfiduciato Balata (che formalmente resta ancora in carica almeno fino alla prossima assemblea).