Stellantis, utile netto dimezzato nel semestre: il titolo crolla in Borsa

Il colosso dell’auto ha fatto registrare un avvio pesante a Piazza Affari dopo l’annuncio dei risultati del primo semestre del 2024.

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John Elkann, presidente di Stellantis (Foto: Ufficio stampa Stellantis)

Il colosso automobilistico Stellantis, del quale Exor (la holding della famiglia Agnelli-Elkann che controlla la Juventus) è primo azionista, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi netti pari a 85 miliardi di euro, in calo del 14% rispetto allo stesso periodo del 2023, «principalmente a causa dei minori volumi e del mix», ha spiegato la società in una nota.

L’utile netto è stato invece pari a 5,6 miliardi di euro, in calo del 48% «soprattutto per la diminuzione dei volumi e del mix, i cambi meno favorevoli e i costi di ristrutturazione». L’utile operativo rettificato è di 8,5 miliardi di euro, in calo di 5,7 miliardi di euro «per effetto essenzialmente del decremento in Nord America». Il margine operativo è del 10%. I flussi di cassa industriali netti sono pressoché neutri (-0,4 miliardi).

Stellantis primo semestre 2024 – Crollo del titolo in Borsa in avvio

Tra i fattori che hanno pesato sui conti del semestre Stellantis indica la riduzione della quota di mercato, in particolare in Nord America. L’azienda prevede che «l’impatto dei gap di copertura del portafoglio prodotti abbia già raggiunto il picco, mentre le azioni intraprese dal management per migliorare le performance di Nord America, Europa allargata e Maserati creeranno significative opportunità di miglioramento dei risultati nella seconda metà del 2024 e nell’intero anno 2025».

Dal punto di vista commerciale Stellantis conferma «la leadership nei veicoli commerciali, arrivando a conquistare per la prima volta la vetta per la quota di mercato in Medio Oriente e Africa, e conferma posizioni leader nelle quote di mercato in Europa e Sud America. Negli Stati Uniti, Stellantis è al primo posto nelle vendite di auto ibride plug-in e al secondo in quelle dei veicoli a basse emissioni».

I risultati del colosso automobilistico hanno prodotto un avvio pesante per Stellantis a Piazza Affari. Il titolo ha ceduto l’11,36% in avvio a 16,18 euro per azione, un dato figlio dell’annuncio di un calo del 14% dei ricavi e del dimezzamento. Il gruppo ha comunque confermato gli obiettivi annunciati per l’intero esercizio.