Inter, Oaktree si presenta: primi contatti con i vertici del Milan

Una delle questioni chiave sul tavolo sarà quella dello stadio, visto che negli anni passati le due società hanno lavorato insieme per un possibile “nuovo San Siro”.

Viabilità nuovo stadio Milan
Gerry Cardinale e Paolo Scaroni (Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

Oltre ai primi contatti con i vertici dello sport (il ministro Andrea Abodi) e del calcio italiano (il presidente federale Gabriele Gravina) i rappresentanti del fondo californiano Oaktree – impegnati da qualche giorno nella nuova avventura all’Inter, club rilevato dalla famiglia Zhang – hanno avviato le comunicazioni con i rivali cittadini del Milan.

I vertici del fondo – secondo quanto riportato da Il Giorno – conoscono bene Giorgio Furlani, amministratore delegato rossonero e in generale i rapporti tra i due club, rispetto a quelli che c’erano tra Steven Zhang e Gerry Cardinale, dovrebbero andare verso una direzione differente.

Una delle questioni chiave sul tavolo sarà quella dello stadio, visto che negli anni passati le due società hanno lavorato insieme per un possibile “nuovo San Siro”, sebbene le difficoltà incontrate nel percorso – prevalentemente il vincolo sul secondo anello di San Siro – abbiano spinto le rispettive dirigenze a deviare verso una via diversa.

I rossoneri a San Donato e i nerazzurri a Rozzano. Già prima di questo cambio di proprietà, nei due club serpeggiava scetticismo rispetto alla fattibilità del progetto di ristrutturazione che WeBuild dovrebbe presentare per il Meazza entro la fine di giugno, tant’è che da viale della Liberazione – come svelato da Calcio e Finanza – hanno chiesto e ottenuto una proroga per il diritto di esclusiva sui terreni della famiglia Cabassi.