Inter, Moratti: «Zhang dispiaciuto. Nuovo stadio? Difficile trovare i soldi»

«Percepiamo una certa sicurezza nella catena dirigenziale, non abbiamo alternative se non fidarci di loro», ha detto l’ex patron su Oaktree.

Moratti truffa Crosetto
Massimo Moratti (insidefoto.com)

«Sì, sono riuscito a parlare con Steven Zhang. Si è detto dispiaciuto, parecchio dispiaciuto. Avevo raccontato fin da subito che si tratta di un ragazzo perbene, intelligente, serio; alla guida dell’Inter è cresciuto diventando un vero presidente. Oltre ai trofei che ha portato e ai soldi investiti. Tanti. Non dimentichiamolo mai».

Parole dell’ex patron dell’Inter Massimo Moratti, che ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera per parlare della situazione che sta vivendo il club nerazzurro: «La questione, qui, non è che dobbiamo star sereni, bensì che lo vogliamo. Ed è profondamente diverso. Come lo capirà Oaktree? Intanto, stando dentro la realtà, una premessa: il fatto che un fondo disponga di un patrimonio pressoché infinito, non per forza significa che sia una “qualità”. Intendo dal punto di vista del tifoso: l’Inter non rappresenterà il centro di gravità degli interessi, non è la priorità ma soltanto una delle attività».

Sul fatto se il fondo americano possa essere un problema per l’Inter, Moratti ha aggiunto: «E chi può dirlo… Percepiamo una certa sicurezza nella catena dirigenziale, non abbiamo alternative se non fidarci di loro. A chi conviene guardare per una cessione? Bah, si nominano talvolta possibili acquirenti mediorientali, però…».

«Il calcio richiede l’esborso di straordinarie quantità di denaro. E non tutte le società riescono a tenere botta, senza contare le questioni globali degli ultimi anni, come la pandemia, e le criticità specifiche in Cina…», ha aggiunto ancora Moratti parlando dell’evoluzione del business del pallone.

Nel caso dell’Inter, come in quello del Milan, avere lo stadio di proprietà potrebbe alzare l’appeal, ma «Steven stava già esposto di molto con le banche: dove li trovava i soldi?». Infine, una battuta sull’epilogo della storia e su Zhang: «L’ho sentito dispiaciuto nella misura in cui ha cercato ogni mossa per tenersi l’Inter. Ha lottato fino all’ultimo».