Sampdoria: intesa con Manfredi, l’ex patron Ferrero cede tutte le azioni

L’accordo raggiunto segna anche l’inizio di quel futuro economicamente ancora più robusto per la Sampdoria, con il possibile ingresso di nuovi soci.

Ferrero cessione quote Sampdoria
Massimo Ferrero (Foto: Paolo Rattini/Getty Images)

Al netto di nuovi imprevisti dell’ultimo minuto, è in arrivo la fumata bianca tanto attesa dalla nuova proprietà della Sampdoria. Nelle ultime ore è stato raggiunto l’accordo con la vecchia gestione del club e con il Trust Rosan, quindi famiglia Ferrero e Gianluca Vidal.

Come riporta Il Secolo XIX, dopo aver limato le ultime divergenze e rimodulato alcuni passaggi economici, si va verso le firme. Alle quali seguirà un periodo tecnico nel quale bisognerà dare esecuzione agli accordi. Così si arriverà alla vera e proprio chiusura, verosimilmente entro due mesi.

Una notizia attesa da mesi e che avrà come primo effetto, immediato, quello di “liberare” alcuni milioni già pronti, messi a disposizione dagli investitori della Sampdoria che fanno riferimento a Matteo Manfredi. E che porteranno quindi subito una iniezione di liquidità alle casse del club. A breve ci sarà da completare l’iscrizione al campionato, ci sarà poi da saldare la scadenza del 4 giugno del bimestre di stipendi federali di marzo e aprile.

Ma l’accordo raggiunto è una notizia che segna anche l’inizio di quel futuro economicamente ancora più robusto per la Sampdoria. Manfredi ha fatto capire di non essere a caccia di nuovi soci, ma che sono proprio gli investitori ad essere alla ricerca della Sampdoria. Ora, con Ferrero fuori dai giochi, potranno sentirsi liberi di mettere a disposizione i propri capitali.

Tornando agli accordi, questi dovrebbero essere due, distinti, che vanno però a confluire nello stesso procedimento. Uno coinvolge Ssh Holding e la Sampdoria, l’altro Ssh e i nuovi investitori ed è quello che al suo interno comprende anche la risoluzione una volta per tutte della questione del Baciccia, che uscirebbe definitivamente dal perimetro di Ssh, tornando a essere proprietà della società blucerchiata.

Sempre in questo contesto si definirà anche il trasferimento alla Blucerchiati Spa dell’ultimo 21,86% di capitale azionario della Sampdoria riconducibile a Ferrero. Gli accordi saranno “tombali” e porteranno alla rinuncia a tutte le iniziative legali e processuali, azioni di responsabilità, querele ed esposti compresi, intraprese dalle parti negli ultimi mesi.