La Kings League, il progetto di una competizione calcistica a sette internazionale portato avanti dalla Kosmos di Gerard Piqué, continua a ottenere grande successo di pubblico, ma soprattutto fra gli investitori.
Come riporta lo spagnolo Palco23, la Kings League ha appena una raccolta di investimenti a suo favore pari a 60 milioni di euro. Con queste nuove risorse, l’obiettivo è quello di accelerare la propria espansione nel mondo, che la vede ora protagonista solamente in Spagna e America Latina.
L’operazione finanziaria è stata portata avanti dalla società di venture capital Left Lane Capital e dalla holding imprenditoriale specializzata in sport e intrattenimento Fillip. Inoltre, al momento, solamente il fondo Cassius è ha ricoperto il ruolo investitore esterno.
Il processo di espansione del torneo, che ha visto la sua prima edizione in Spagna nel 2023, è già iniziato. Infatti, quest’anno la Kings League è arrivata in Messico con la Kings League America. Ora, la competizione di calcio a sette si sta aprendo ad altri paesi e la sua tabella di marcia prevede il lancio di campionati nazionali in Europa, Nord America e Brasile nel corso del 2024 e 2025, nonché l’espansione nel continente asiatico nel 2026.
Gerard Piqué, ex difensore del Barcellona e della Spagna, fondatore della Kings League presieduta da Zlatan Ibrahimovic, ha affermato che «questo investimento non solo conferma l’impatto e il potenziale della nostra visione, ma ci consente anche di portarla al livello successivo. Stiamo creando un ecosistema unico e differenziato, facendo evolvere il futuro dello sport e dell’intrattenimento verso una nuova dimensione alla quale milioni di giovani in tutto il mondo vogliono partecipare». La Kosmos Holding è stata fondata da Gerard Piqué e vede tra i suoi investitori anche Hiroshi Mikitani, proprietario del colosso tecnologico Rakuten, che negli anni scorsi era stato main sponsor proprio del Barça.