Nove squadre nelle coppe e sei in Champions: la Serie A sogna il colpaccio

Per il secondo anno consecutivo il calcio italiano ha una finalista sia in Europa League che in Conference. Dall’esito di queste due sfide e dalla classifica finale in campionato si aprono orizzonti molto interessanti.

Quante italiane nelle coppe europee
(Foto: Francesco Pecoraro/Getty Images)

La Serie A è il campionato che nel ranking europeo 2023/24 ha guadagnato più punti, garantendosi un posto extra nella prossima Champions League. Non solo, la grande stagione europea ha consentito all’Italia di tornare a essere seconda nel ranking UEFA e di portare due sue squadre in finale di Europa League e Conference, per il secondo anno di fila.

Un bellissimo quanto atteso trend che potrebbe però regalare un’altra soddisfazione al campionato italiano: avere ben nove squadre nelle tre competizione europee 2024/25 di cui sei in Champions. Questo grazie al percorso fatto quest’anno con il risultato finale che dipende moltissimo da come andrà la finale di Conference che la Fiorentina giocherà ad Atene contro l’Olympiacos.

Ora come ora, la Serie A si è garantita otto posti nelle tre competizioni europee, rispetto ai sette previsti per i top quattro campionati. Come detto l’ottavo è arrivato grazie al ranking stagionale ed è possibile che ne arrivi un nono. Tutto dipende dalla finale di Conference della Fiorentina (condizione necessaria è la vittoria), ma anche dal piazzamento dei viola in campionato con le posizioni in classifica che determineranno quali squadre accederanno a una competizione internazionale definita. In questo discorso si inserisce anche la finale di Europa League dell’Atalanta, che con una vittoria entrerebbero in Champions League dalla porta principale accedendo alla prima fascia della massima competizione europea per club.

Quante italiane nelle coppe europee – La classifica attuale

Ma vediamo l’attuale situazione. Bologna e Juventus hanno raggiunto Inter e Milan nella qualificazione matematica alla prossima edizione della UEFA Champions League, e come detto la Serie A si è garantita cinque posti totali. Secondo il regolamento, l’Italia ha anche due posti per l’Europa League (uno assegnato tramite la Coppa Italia che però vede due formazioni già qualificate almeno per la seconda competizione europea come Atalanta e Juventus) e un posto in Conference. Ecco come è ora la situazione guardando la classifica a tre giornate dalla fine del campionato (quattro per Atalanta e Fiorentina):

  1. Inter – 92 punti (Champions League)
  2. Milan – 74 punti (Champions League)
  3. Juventus – 67 punti (Champions League)
  4. Bologna – 67 punti (Champions League)
  5. Atalanta – 63 punti (Champions League, una partita in meno)
  6. Roma – 60 punti (Europa League)
  7. Lazio – 59 punti (Europa League)
  8. Napoli – 51 punti (Conference League)
  9. Fiorentina – 50 punti (prima esclusa, una partita in meno)

Quante italiane nelle coppe europee – Tutte le possibilità

E’ possibile ora valutare tutte le possibilità che coinvolgono i club italiani, considerando i risultati europei di Atalanta e Fiorentina proiettandosi verso la classifica finale del campionato. Partiamo dall’ipotesi peggiore: due finaliste, zero coppe portate a casa, come successo l’anno scorso. In questo caso, i posti per le italiane in Europa rimarrebbero otto, con cinque in Champions League, due in Europa League, e una in Conference seguendo passo passo la classifica finale di Serie A.

Lo scenario intermedio: Atalanta vincitrice dell’Europa League e Fiorentina sconfitta dall’Olympiacos in Conference. Le italiane sarebbero sempre otto in Europa, ma qui la classifica finale della Serie A sarebbe da guardare con maggiore attenzione. Infatti, se l’Atalanta non arrivasse nelle prime quattro in campionato, ecco che si aprirebbero le porte della Champions anche per la sesta in graduatoria (al momento la Roma). A quel punto ci sarebbe solamente una rappresentate a testa per Europa League e Conference.

Passiamo all’ipotesi opposta: Atalanta perdente e Fiorentina campione in Conference. Qui le rappresentati italiane in Europa sarebbero sempre otto, di cui cinque in Champions League. Ma sempre considerando la classifica attuale, che vede i viola fuori dai primi otto posti. Ricapitolando, le prime cinque della Serie A andrebbero in Champions League, sesta, settima e la Fiorentina in Europa League, mentre l’ottava rimarrebbe in Conference League.

Qualora la Fiorentina vincesse la Conference e riuscisse a entrare nelle prime otto, le qualificate italiane rimarrebbero otto, ma si perderebbe la rappresentante in Conference, che nelle sue prime tre edizioni ha sempre visto una squadra del nostro campionato in finale. In questo caso, le prime cinque della Serie A andrebbero in Champions, mentre sesta e settima si vedrebbero raggiungere dalla Fiorentina in Europa League.

Ed eccoci all’ultima ipotesi, quella più trionfale possibile per il calcio italiano: Atalanta vincitrice dell’Europa League e Fiorentina della Conference. Qui andrebbe vista la classifica finale della Serie A. I bergamaschi fuori dai primi quattro posti, aprirebbero le porte della Champions alla sesta, mentre i viola allargherebbero a nove le rappresentati italiane qualora fossero fuori dalle prime otto della classifica.