Onu, il 25 maggio la giornata mondiale del calcio: data infausta per le italiane

Inter, Milan e Juventus sono state tutte protagoniste di sconfitte in storiche finali di Champions. I rossoneri vissero il dramma di Istanbul con il Liverpool.

Giornata mondiale del calcio
(Foto: TARIK TINAZAY/AFP via Getty Images)

Gli appassionati di calcio di tutto il mondo ora hanno una giornata per celebrare ogni anno lo sport più popolare del pianeta, il 25 maggio. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che proclama il 25 maggio Giornata mondiale del calcio. Secondo la risoluzione, la giornata celebra il 100° anniversario del primo torneo internazionale di calcio della storia con la rappresentanza di tutti i Paesi, che ebbe luogo il 25 maggio 1924 durante i Giochi Olimpici estivi di Parigi.

L’Assemblea generale dell’Onu, composta da 193 membri e presieduta da Dennis Francis, ha adottato la risoluzione tra gli applausi dei diplomatici presenti in aula. L’ambasciatore libico all’Onu Taher El-Sonni, che ha presentato la risoluzione, ha detto all’assemblea: «Il calcio è il gioco più giocato e seguito in tutto il mondo».

L’uomo ha aggiunto che per la sua «posizione senza precedenti» nel mondo dello sport, «il calcio funge da linguaggio universale parlato in tutto il mondo, superando le barriere nazionali, culturali e socioeconomiche. Una piattaforma fondamentale», l’ha definita, a sostegno dell’uguaglianza di genere e dell’inclusione sociale, «un terreno comune in cui convergono individui provenienti da contesti diversi, promuovendo la comprensione reciproca, la tolleranza, il rispetto e la solidarietà».

La risoluzione riconosce «la portata globale del calcio e il suo impatto in vari ambiti, tra cui il commercio, la pace e la diplomazia, e riconosce che il calcio crea uno spazio per la cooperazione». Riconosce inoltre «il ruolo fondamentale» dell’organo di governo internazionale del calcio, la FIFA, e l’importante ruolo delle federazioni calcistiche regionali e nazionali, nonché’ delle associazioni pertinenti, nella promozione del gioco.

La risoluzione incoraggia tutti i paesi a sostenere il calcio e gli altri sport come strumento per promuovere la pace, lo sviluppo e l’emancipazione delle donne e delle ragazze. E incoraggia anche i paesi ad adottare politiche e programmi per promuovere il calcio e altri sport e l’attività fisica. Il 25 maggio la risoluzione «invita» tutte le nazioni, gli organismi delle Nazioni Unite, le organizzazioni internazionali, il mondo accademico, la società civile e il settore privato a osservare la Giornata mondiale del calcio in linea con le priorità nazionali «e a diffondere tra tutti i vantaggi del calcio, anche attraverso attività educative e attività di sensibilizzazione del pubblico».

Giornata mondiale del calcio – Data “tragica” per Inter, Milan e Juventus

Il 25 maggio – tra le altre cose – è un giorno a dir poco infausto nella storia del calcio italiano in ambito europeo: proprio in questa data Inter, Juventus e Milan, le tre big per eccellenza del pallone di casa nostra, hanno giocato una finale di Coppa dei Campioni o Champions League subendo solo sconfitte, in tutti e tre i casi inattese.

Nel 1967 i nerazzurri hanno chiuso il ciclo della Grande Inter perdendo contro il Celtic di Jock Stein, nel 1983 la Juventus di Trapattoni, Platini e dei campioni del mondo è stata sgambettata dall’Amburgo di Happel ad Atene, nel 2005 il Milan ha subito la più incredibile rimonta della storia della massima competizione europea, sprecando tre gol di vantaggio contro il Liverpool di Rafa Benitez.