Il sindaco di Bologna Lepore: «Cittadinanza onoraria a Saputo». Il presidente: «Sarebbe un onore»

L’imprenditore canadese è da 10 anni il presidente del club rossoblù. Ora la decisione finale spetterà al Consiglio Comunale.

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Joey Saputo (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

«Un imprenditore di valore, un amico e cittadino bolognese a pieno titolo». Così il sindaco di Bologna Matteo Lepore spiega la sua proposta di cittadinanza onoraria per Joey Saputo, il presidente canadese del Bologna.

«Il legame di Bologna con Saputo – ha continuato il primo cittadino –, passa sicuramente dall’impegno e dalla passione con la quale guida del Bologna, che vede in questa stagione il coronarsi di tanti sacrifici e determinazione. Ma non si ferma solo a questo».

Un rapporto con la città che dura da 10 anni, in cui «ha imparato a conoscere ed amare Bologna. Ne sono testimonianza i suoi periodi di permanenza in città sempre più lunghi e l’attenzione che rivolge a tante iniziative del nostro territorio. Per questi motivi ho proposto al Consiglio comunale di concedere a Saputo la cittadinanza onoraria, come riconoscimento del suo essere pienamente parte della nostra comunità».

Un riconoscimento che non ha lasciato indifferente lo stesso Saputo che ha commentato così la proposta del sindaco: «Ringrazio di cuore il Sindaco Matteo Lepore per la proposta di conferirmi la cittadinanza onoraria bolognese – si legge nella nota apparsa sul sito ufficiale del club felsineo –. In attesa del pronunciamento del Consiglio Comunale, posso dire soltanto che sarebbe per me un grande onore: in questi dieci anni, e soprattutto nell’ultimo, che ho trascorso interamente in città, ho conosciuto Bologna e i bolognesi, e oggi mi sento ormai parte integrante di questa Comunità. Ritengo peraltro che il club di cui ho l’onore di essere presidente possa e debba svolgere un ruolo importante di valorizzazione del territorio che rappresenta e anche per questo la proposta del Sindaco mi rende orgoglioso».