Il derby di Milano in programma il prossimo 22 aprile – lunedì sera, calcio d’inizio alle 20.45 – potrebbe essere quello che consegnerà all’Inter la vittoria dello Scudetto. I tifosi del Milan sperano di rimandare l’appuntamento e per l’occasione San Siro sarà tutto esaurito, come ogni stracittadina che si rispetti, ma chi si aspettava un’invasione interista è fuori strada.
I tifosi rossoneri – spiega La Gazzetta dello Sport – hanno polverizzato i biglietti e non si arriverà alla vendita libera. Ai sostenitori nerazzurri saranno riservati i 7.500 posti del settore ospiti, il secondo anello verde, mentre il resto dello stadio sarà occupato da tifosi del Milan, per quasi 70mila posti.
Un mese fa, quando il Milan ha dato il via alle vendite per il derby, Pioli e i suoi erano terzi, a -16 dall’Inter. La squadra aveva appena battuto la Lazio dopo la brutta sconfitta di Monza e il pareggio interno con l’Atalanta e il distacco con la capolista sembrava destinato a rimanere tale, se non addirittura ad aumentare.
Milan Inter spettatori – I punti necessari per lo Scudetto nel derby
Non è successo, perché il Milan si è messo a correre senza più fermarsi mentre l’Inter ha perso due punti strada facendo, con il Napoli: il divario si è cristallizzato su una forbice di 14 punti e lo scenario che si è configurato è quello del “delitto perfetto” per i nerazzurri. Se il distacco rimarrà invariato da qui al 22 aprile, l’Inter dovrà battere il Milan a domicilio per appuntarsi con anticipo Scudetto e seconda stella sulla maglia.
Più nel dettaglio: se la capolista conserverà un vantaggio tra i 13 e i 15 punti sul Milan, sarebbe Scudetto nel derby solo battendo i rossoneri; se la distanza aumentasse (dai 16 ai 18 punti), alla banda Inzaghi basterebbe invece un pareggio; in caso di distacco più ampio, invece, l’Inter si presenterebbe già campione all’appuntamento. Visto il ritmo delle due squadre, l’ipotesi più verosimile è quella che potrebbe certificare il ventesimo titolo nerazzurro proprio la notte del 22.
Per assicurarsi un San Siro dalla propria parte, il Milan si è cautelato proprio in sede di vendita: alle classiche fasi dedicate agli abbonati ne è stata aggiunta un’altra, dedicata ai possessori della CRN Card, la tessera del tifoso milanista. Ogni tifoso dotato di tessera poteva acquistare fino a quattro biglietti, a condizione che fossero destinati ad altri possessori della card: una catena rossonera per raggiungere il tutto esaurito prima di arrivare alla vendita libera. L’obiettivo è stato centrato in poche settimane.