Benetton al lavoro sul mattone: riorganizzate le controllate tra real estate e hotel

La holding Ricerca ha distribuito il 20% della società che detiene gli immobili ex Edizione con le quote che sono andate al capostipite Luciano e ai suoi primi due figli Mauro e Alessandro.

Benetton riassetto azioni immobiliare
Luciano Benetton (Foto: Mark Thompson/Allsport)

Grandi manovre in casa Benetton, soprattutto per quello che riguarda il campo dell’immobiliare. La decisione è arrivata direttamente da Luciano Benetton, capostipite della dinastia imprenditoriale veneta che ha deciso di dividere le quote di Edizione Prima, la società immobiliare ereditata da Edizione, la cassaforte dell’impero delle famiglia, guidata da Alessandro Benetton e Enrico Laghi.

Come riporta l’edizione odierna di MF-Milano e Finanza, la scorsa estate Edizione Property, che dal 2014 amministra tutto il patrimonio del mattone accumulato dalla famiglia veneta, era stata oggetto di una scissione per ripartire tra i quattro rami un valore immobiliare complessivo di circa 880 milioni di euro. Con l’operazione erano stati distribuiti anche il Fondaco dei Tedeschi a Venezia o gli immobili di Place de l’Opéra e degli Champs Élysées a Parigi per un valore di circa 220 milioni a ognuna della scatole familiari. Erano stati invece lasciati in pancia a Edizione i palazzi che ospitano i numerosi punti vendita di Benetton Group sparsi nel mondo.

La scissione aveva anche comportato la nascita di quattro newco controllate al 100% dalle rispettive casseforti personali. Ora invece Ricerca ha prima diviso il capitale fra i primi due figli di Luciano (Mauro e Alessandro, ognuno con il 9,5% in nuda proprietà) e il capostipite, che ha mantenuto l’1% più l’usufrutto sul 19%. Il restante 80% è rimasto in pancia a Ricerca. Edizione Prima ha poi cambiato nome in Augusto Imperatore, dal nome dell’asset più prestigioso posseduto ovvero l’ex imponente palazzo dell’Inps in piazza Augusto Imperatore a Roma, oggi sede dell’Hotel Bulgari.

Il riassetto del mattone nel ramo Ricerca non ha riguardato soltanto la parte sugli immobili dell’ex Edizione Property, ma anche Ricerca 12. Si tratta di un’altra holding che opera sempre nel real estate e gestisce anche gli alberghi e gli spazi di co-working (per il momento due a Milano, dopo che è sfumato il progetto di aprirne il terzo a Firenze) di 21 Wol, business nato da un’idea dei due fratelli Benetton e di Aldo Giacin. Benché le strade di quest’ultimo e di Benetton sembrino essersi separate, Ricerca 12 ha incorporato a dicembre Ricerca 13, veicolo nato anche con l’idea di gestire in futuro un fondo real estate.

Il business di Ricerca 12 prevede l’acquisto del palazzo con una società immobiliare diretta (Belfiore 28, Battinelli 3 e Ricerca 14) gestita poi secondo la logica dell’ospitalità ibrida da 21 Wol Operations. Acquistato dal fondo Fip di Investire sgr, l’immobile fiorentino di Belfiore 28 è stato venduto lo scorso anno all’INPS. Sotto Ricerca 12 restano quindi solo 21 Wol, Battinelli 3 e Ricerca 14. A sua volta nel 2022 la stessa 21 Wol aveva incorporato Licencor 12, altra società attiva nel business alberghiero.