Lazio, Champions e plusvalenze spingono i ricavi: primo semestre in utile di 40 mln

I dati del primo semestre della stagione 2023/24 per il club biancoceleste, in cui il fatturato è stato spinto dagli incassi dalle cessioni e dalle partecipazione alla principale competizione europea.

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(Foto: Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

I ricavi da Champions League e dalle plusvalenze spingono il fatturato della Lazio, che ha chiuso i primi sei mesi della stagione 2023/24 con un utile pari a 40,1 milioni di euro, rispetto al rosso di 21,5 milioni di euro della prima metà della stagione 2022/23.

Il fatturato della società biancoceleste nei primi sei mesi è stato pari a 158,8 milioni di euro (contro i 68,7 milioni di euro relativi al periodo chiuso al 31 dicembre 2022), mentre i costi sono aumentati passando a quota 97,2 milioni (86,7 milioni nel primo semestre 2022/23).

Lazio bilancio semestrale 2023 2024 – I ricavi

La Lazio nella prima metà della stagione 2023/24 ha registrato 158,8 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 68,7 milioni del 2022/23, con una crescita pari al 131%. Una crescita spinta in particolare dall’aumento dei ricavi da diritti tv, che rappresentano la voce più corposa grazie alla partecipazione alla Champions League con incassi per 94,1 milioni (di cui 34,5 milioni dalla Serie A e 57,2 dalla UEFA, mentre i proventi da gestione calciatori sono stati pari a 40 milioni di euro (in particolare grazie alla cessione di Milinkovic-Savic all’Al Hilal per 39,7 milioni, con una plusvalenza di 38,9 milioni)

Questi i ricavi voce per voce:

  • Ricavi da gara: 13,5 milioni di euro (6,8 milioni di euro nel primo semestre 2022/23);
  • Ricavi da sponsor, commerciali e royalties: 9,2 milioni di euro (9,7 milioni di euro nel primo semestre 2022/23);
  • Ricavi da diritti tv: 94,1 milioni di euro (46,1 milioni di euro nel primo semestre 2022/23);
  • Ricavi da gestione diritti calciatori, da cessione temporanea e altri proventi: 39,9 milioni di euro di cui 39,2 milioni dalle plusvalenze (1,8 milioni di euro, di cui 1,5 milioni di plusvalenze nel primo semestre 2022/23);
  • Altri ricavi: 2,1 milioni di euro (4,3 milioni di euro nel primo semestre 2022/23);
  • TOTALE: 158,8 milioni di euro (68,7 milioni nel primo semestre 2022/23).

Lazio semestrale 2023 2024 – I costi

I costi a bilancio per la Lazio sono saliti a 97,2 milioni di euro rispetto agli 86,7 milioni di euro del primo semestre 2022/23. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, a quota 57,6 milioni di euro (in aumento rispetto ai 52,2 milioni milioni di euro del primo semestre 2022/23), oltre ad ammortamenti per complessivi 20,9 milioni di euro (15,9 milioni al 31 dicembre 2022). Tra i giocatori acquistati, l’acquisto di Castellanos dal New York City Fc è stato concluso per 14,244 milioni, mentre quello di Isaksen dal Mutdtjylland per 11,462 milioni.

Questi i costi voce per voce nella prima metà della stagione 2023/24:

  • Costi per servizi: 12,5 milioni di euro (13,1 milioni di euro nel primo semestre 2022/23);
  • Costi del personale: 57,6 milioni di euro (52,2 milioni di euro nel primo semestre 2022/23);
  • Ammortamenti e svalutazioni: 20,9 milioni di euro (15,9 milioni nel primo semestre 2022/23);
  • Altri costi: 6,6 milioni di euro (5,5 milioni di euro nel primo semestre 2022/23);
  • TOTALE: 97,6 milioni di euro (86,7 milioni di euro nel primo semestre 2022/23).

Lazio semestrale 2023 2024 – Risultato, debiti e patrimonio netto

La differenza tra fatturato e costi è stata così pari a 61,5 milioni di euro (rispetto al -18,1 milioni di euro della prima metà del 2022/23). Il risultato netto dopo tasse e oneri finanziari è stato così positivo per 40,1 milioni di euro contro la perdita di 21,5 milioni del 2022/23.

Il patrimonio netto al 30 giugno 2023 è positivo per 2 milioni, rispetto al patrimonio netto negativo pari a -38 milioni al 30 giugno 2023. Infine, sul fronte debiti, i debiti complessivi sono saliti a 305,6 milioni di euro (303,8 milioni al 30 giugno 2023), mentre l’indebitamento finanziario netto è invece pari a – 14,3 milioni di euro (rispetto al -48,2 milioni del 30 giugno 2023) grazie anche all’aumento della liquidità da 12,4 a 21,5 milioni di euro.