Le indiscrezioni della partecipazione di un club saudita alla Champions League sono state seccamente smentite dal presidente della UEFA, Aleksander Ceferin. Ma stanno riprendendo a circolare con forza dopo le dichiarazioni di Amanda Staveley.
La Staveley è comproprietaria del Newcastle tramite la Cantervale Holdings Limited e ha avuto un ruolo di primo piano che ha portato al passaggio di proprietà che vede ora come azionista di riferimento il fondo governativo saudita PIF. «Sono abbastanza sicura che ci sarà un club saudita in Champions League. Non so quanto tempo ci vorrà ma, conoscendo l’Arabia Saudita, non credo che ce ne vorrà troppo», le parole della Staveley riportate da Bloomberg.
La Staveley detiene una quota del 10% nel club inglese, oltre a un posto nel consiglio di amministrazione. L’espansione del calcio saudita, grazie a una campagna acquisti estiva dei suoi principali club, che sono detenuti per la maggioranza proprio da PIF, ha portato a vedere all’Europa anche come grande palcoscenico per sfruttarne il tornaconto a livello di immagine e provare a diventare uno dei campionati più importanti del Mondo. Ceferin permettendo.