UEFA, 2,3 milioni a 80 club amatoriali tedeschi dal fondo per il clima

I club possono suggerire progetti relativi ad una o più delle seguenti quattro categorie: energia, acqua, gestione dei rifiuti e mobilità.

UEFA fondo per il clima
(Foto: Oliver Hardt/Getty Images)

Nell’ambito di UEFA EURO 2024 in Germania e con lo slogan “Uniti dal calcio – Insieme per la natura”, la UEFA ha annunciato all’inizio dell’anno un fondo per il clima dal quale i club amatoriali tedeschi potranno richiedere sostegno finanziario per progetti fino al 30 giugno. Il fondo per il clima si è rivelato un successo immediato presso la comunità calcistica tedesca: 2.307 club di tutte le 21 federazioni regionali hanno presentato domanda da quando è stato annunciato lo scorso 8 gennaio.

I club possono suggerire progetti relativi ad una o più delle seguenti quattro categorie: energia, acqua, gestione dei rifiuti e mobilità. Finora i progetti più apprezzati tra le applicazioni sono stati legati all’installazione di proiettori a LED (1.029 progetti), pannelli solari fotovoltaici (572), batterie domestiche (387), sistema di irrigazione intelligente (151), stazioni di sharing per auto elettriche (132), pompe di calore (128), isolamenti termici (125), minibus elettrici (120), illuminazione a LED/rilevatori di movimento (116) e soffioni doccia a risparmio idrico (68).

Nella prima delle tre ondate di revisione delle richieste di fondi previste, un comitato di supervisione che rappresenta tutte le parti interessate coinvolte ha ora confermato gli 80 progetti selezionati, che hanno soddisfatto i criteri di richiesta e sono stati considerati i migliori progetti in relazione all’efficienza di riduzione della CO2. A seconda delle dimensioni del progetto, riceveranno finanziamenti fino a 250.000 euro per attuare le loro proposte. I club devono finanziare da soli solo un massimo di 5.000 euro o il 10% dei costi totali del progetto.

Nel complesso, il sostegno finanziario stanziato dalla UEFA in questo primo turno ammonta a 2,3 milioni di euro dei 7 milioni di euro totali disponibili, che comprendono anche 2,1 milioni di euro assegnati a tutte le 21 federazioni regionali (100.000 euro ciascuna) per finanziare i propri progetti di protezione del clima o sostenere i propri club.

L’importo rimanente sarà assegnato nella seconda e terza ondata di revisioni dei progetti, previste per la fine di aprile e la fine di giugno di quest’anno. I progetti che sono stati inseriti in lista d’attesa verranno riconsiderati nelle fasi successive e ai progetti con informazioni mancanti nei moduli di domanda verrà data un’altra possibilità di presentare domanda.

Michele Uva, direttore sostenibilità sociale e ambientale UEFA, ha così commentato: «L’offerta del fondo per il clima della UEFA ha già ispirato 2.300 club di base in tutta la Germania, confermando l’attrattiva del programma e mostrando il potenziale di accelerazione di questa iniziativa. L’investimento di 7 milioni di euro contribuirà a lasciare un’eredità sostenibile per il torneo EURO 2024, avendo un impatto significativo sulla riduzione delle emissioni di CO2 e sul sostegno alla protezione del clima. È bello vedere che la nostra strategia ESG prende vita, catalizzando azioni a sostegno dell’ambiente».

Heike Ullrich, segretario generale della Federcalcio tedesca (DFB), ha aggiunto: «È la prima volta che viene istituito un fondo per il clima per un Europeo. Penso che sia fantastico che abbiamo iniziato a mettere in pratica le cose insieme ben prima dell’inizio del torneo. È un grande investimento per il bene del nostro clima e delle nostre infrastrutture calcistiche in Germania. A nome dell’intera famiglia del calcio tedesco, vorremmo ringraziare la UEFA per l’iniziativa e la sua attuazione».