«I derby non si giocano, si vincono». Un motto popolare nel mondo del calcio, utilizzato dagli allenatori nella quasi totalità delle conferenze stampa che precedono questo tipo di partite. In palio, prima dei tre punti, la supremazia della città.
Il pomeriggio domenicale a Manchester, grigio borgo industriale del nord-ovest britannico, sarà colorato dalle gesta delle due squadre cittadine: all’Etihad Stadium il City ospita lo United, per il derby numero 171 in campionato. Un big match di Premier League che si giocherà anche sul Football Players Exchange di CSA, la piattaforma online in cui è possibile puntare su circa 400 calciatori provenienti dai top 5 campionati europei.
Nella borsa dei calciatori, per il match previsto per le ore 16.30 (ora italiana), si potrà scegliere se puntare sui giocatori delle due squadre che potrebbero avere un ruolo da protagonista sul campo o, al contrario, “andare corti”, come si dice nel gergo della finanza, su quei giocatori che potrebbero non performare al meglio.
Diversamente dai mercati azionari, dove il prezzo è legato alla legge della domanda e dell’offerta e può essere condizionato dall’intervento di eventuali “mani forti”, la valutazione di mercato del singolo calciatore sul Football Players Exchange è infatti esclusivamente legata alla prestazione sul campo.
Quest’ultima si basa su un indice, elaborato da Wallabies, che utilizza più di 7.000 variabili per ogni giocatore ad ogni match disputato, in modo da fornire il valore più accurato possibile garantendo affidabilità e trasparenza agli utenti.
In campo scenderanno la seconda della classe, il City di Guardiola, contro la sesta della Premier League, lo United di Ten Hag: ben 15 punti di differenza che, però, potrebbero essere colmati dall’agonismo e dal temperamento che un derby porta con sé. Ma come arrivano le due squadre al match? Ecco i giocatori dal rendimento migliore sul Football Players Exchange.
Manchester City, quanta qualità per Guardiola: Foden top performer, Haaland in ripresa
Reduce dal Triplete storico della scorsa stagione, i Citizens vogliono confermarsi ad altissimi livelli e, pure questa stagione, sono protagonisti nelle proprie competizioni. Ottavi di finale di Champions League ipotecati, dopo il largo successo in casa del Copenhagen, e secondo posto in Premier League a -1 dal Liverpool. Reduci dal passaggio del turno in FA Cup con il Luton, il City rimette la testa sul campionato.
Per il derby di domenica sono disponibili dieci giocatori sul Football Players Exchange, complici le assenze per infortunio di Grealish e Gvardiol. Il top performer di questo inizio d’anno è, senza alcun dubbio, Phil Foden (FOD47): il talento inglese sta vivendo la stagione della consacrazione (YTD pari a 10,49%), aiutato anche dalla partenza di Mahrez verso l’Arabia. In piattaforma vale attualmente poco meno di 95 milioni, quotazione raggiunta grazie ai suoi 16 gol e 10 assist da inizio stagione.
Il podio dei migliori per rendimento vede la presenza di due giocatori fondamentali per il gioco di Guardiola. Al secondo posto Rodri (ROD16), probabilmente il mediano più forte al mondo attualmente. Impossibile rinunciare allo spagnolo nei meccanismi tattici del City: già raggiunte le 33 presenze stagionali in tutte le competizioni, condite da 7 gol e 7 assist. Numeri irreali per un regista di centrocampo.
In terza posizione Jeremy Doku (DOK11), la “new entry” del City che sfiora i 40 milioni di valutazione in piattaforma. Il belga sembra essere il nuovo Sterling come caratteristiche e finalizzazione, arrivato già a 5 gol e 6 assist. Puntare l’uomo e saltarlo con finte ubriacanti: questo il punto di forza di Doku e, domenica, potrebbe essere lo snodo vincente della stracittadina.
In fondo alla lista c’è un attaccante norvegese arrivato a 22 gol in 29 presenze stagionali, deludente però in questo 2024 (-6,09%). Erling Haaland (HAA09) non si può discutere come giocatore, anche se in Inghilterra molti lo hanno criticato per questi primi due mesi, penalizzato anche da qualche infortunio di troppo: le cinque reti in casa del Luton scacciano ogni possibile dubbio, seppur in FA Cup e quindi non conteggiato in piattaforma. Il derby può rappresentare il definitivo rilancio per il numero 9, memore della doppietta nello 0-3 all’Old Trafford dell’andata.
Manchester United, l’infermeria è piena: Ten Hag punta su Rashford
Hojlund, Shaw, Martinez, Wan-Bissaka, Martial e Mount: questi i nomi di lusso su cui lo United non potrà puntare per domenica. Gli utenti del Football Players Exchange potranno puntare, invece, su sei nomi in piattaforma. L’uscita anticipata dalla Champions League, causata dall’ultimo posto nel girone, non ha fatto che aumentare le critiche sui Red Devils.
Obiettivo della stagione rimane la qualificazione nella massima competizione europea, che al momento dista otto punti dal quarto posto dell’Aston Villa: intanto, centrato il passaggio del turno in FA Cup, con la vittoria di misura sul Nottingham Forrest.
Il migliore per rendimento, e in generale per qualità, rimane Marcus Rashford (RAS10). L’attaccante inglese è la vera speranza per Ten Hag, visti anche i tanti infortuni in zona offensiva: il suo biglietto da visita consta di 3 gol nelle ultime 7 partite, che gli hanno permesso di centrare un +2,48% di valutazione.
Per il resto, come si vede dalla tabella, tanti giocatori che hanno reso al di sotto delle aspettative di inizio stagione. Identikit perfetto per Antony (ANT21), pagato 100 milioni due anni fa dall’Ajax e troppo discontinuo nelle sue prestazioni. «Combatterà, deve attendere la sua chance e sono sicuro che quando arriverà, saprà coglierla», ha dichiarato Ten Hag in conferenza stampa sul brasiliano. Chissà se il match dell’Etihad possa rappresentare il rilancio del numero 21.
Menzione speciale per Sofyan Ambrabat (AMR04), unico giocatore dello United ad aver over-performato nell’ultimo turno di Premier (+0,33%) Il marocchino, in prestito dalla Fiorentina, è un giocatore eclettico e questo gli ha consentito di giocare in più ruoli: il centrocampo resta il suo reparto di riferimento e la partita con il City rappresenta un grande banco di prova, a confronto con De Bruyne e compagni.
Lo strapotere del City contro la voglia di riscatto dello United. L’Etihad sarà il palcoscenico del derby di Manchester: ma chi saranno i protagonisti? Non resta che accedere alla borsa dei calciatori, iscriversi e iniziare a giocare come un vero trader.
Football Players Exchange, come funziona la piattaforma
Ma come funziona il Football Players Exchange di CSA? Per operare nella piattaforma l’utente deve accedere tramite desktop e convertire gli euro o criptovalute nei token CSAT, garantiti dal cambio fisso 1 a 1 e che potrà in qualsiasi momento prelevare dopo averli riconvertiti nuovamente in criptovalute. A quel punto potrà negoziare i calciatori che preferisce, puntando al rialzo o al ribasso delle quotazioni.
Come spiegato anche sul sito (clicca qui per accedere), i passaggi per iniziare a giocare sono i seguenti:
- Step 1 – Registrazione/Login;
- Step 2 – Acquistare i token CSAT. In questo modo si avrà accesso a tutte le funzionalità della piattaforma e ai contenuti riservati agli utenti;
- Step 3 – Convertire i token CSAT in CSAC e definire un budget da utilizzare per le negoziazioni sui calciatori;
- Step 4 – Avviare la negoziazione, puntando al rialzo (BUY) i calciatori che reputi siano destinati ad apprezzarsi e a ribasso (SELL) quelli che reputi si deprezzeranno;
- Step 5 – Ultimata la puntata, sarà possibile riconvertire i CSAC in CSAT e poi riconvertire questi ultimi in criptovaluta.