C’è una storia che vede coinvolte Roma e Torino, ancora prima che le due squadre scendano in campo per affrontarsi in campionato. Una “spy story” che ha per protagonista Michele Orecchio, il collaboratore di Ivan Juric incaricato di scrivere i report sugli avversari, anche a costo di ottenere informazioni riservate andando oltre i “protocolli” di ricerca.
Nella giornata di ieri, la polizia ha intercettato nella zona intorno a Trigoria un uomo nascosto tra gli alberi che – vestito di nero e non riconoscibile – si affacciava verso il centro sportivo della Roma. Un grande zaino, binocolo, telecamera e un cappello per non farsi riconoscere: era proprio Orecchio, che la polizia ha così identificato e poi allontanato dalla zona.
La beffa per l’uomo è che tutto sia accaduto durante l’allenamento atletico della Roma di De Rossi, situazione che non gli ha consentito di scoprire le tattiche dell’allenatore che ha preso il posto di Josè Mourinho. Una situazione che, in maniera simile, si era verificata anche ad aprile scorso, con tanto di allenamento annullato per evitare “fughe” di informazioni.
La Roma – spiega Il Corriere dello Sport – non è rimasta sicuramente contenta della situazione e chiederà spiegazioni al Torino. Bisognerà capire se l’attività di spionaggio porterà risultati, per farlo basterà attendere poche ore, per una sfida che può valere un pezzo di Europa.