Settimana scorsa, su spinta della Francia, alcuni Stati membri dell’Unione europea hanno firmato (compresa l’Italia) una dichiarazione che mirerebbe a garantire un «collegamento tra le performance annuali nelle competizioni nazionali e tutte le competizioni europee», ottenendo il sostegno dell’Ue. Una mossa inedita che però non ha trovato l’approvazione della Spagna.
Si tratta di un tentativo giuridico di fermare l’introduzione della Superlega, che tramite la società A22 porta avanti, come rivelato da Calcio e Finanza, una richiesta danni alla UEFA da 3,6 miliardi di euro. Il documento francese sollecita la Commissione Europea «a riflettere su modi appropriati per perseguire la Risoluzione del Consiglio del 2021 riguardante la salvaguardia dell’apertura delle competizioni, il merito sportivo, la solidarietà e i valori nello sport».
Club spagnoli contro Superlega – Nell’elenco mancano le big
Poco meno di una settimana dopo ecco la risposta diretta dei club spagnoli che hanno redatto un documento in cui sono contenute le considerazioni di 14 massimi esponenti di società iscritte alla Liga, tutti a sostegno dell’iniziativa degli altri 26 Paesi membri. Si va dal Siviglia al Villarreal, passando per Betis e Girona. I sei club mancanti sono i tre grandi, Atletico Madrid, Barcellona e Real, e Athletic Bilbao, Real Sociedad e Valencia.
Questo il commento di Delfí Geli, presidente della grande sorpresa Girona che occupa il secondo posto nella Liga: «La nostra posizione è stata chiara fin dal primo giorno. Sorprende che il Governo non sia dalla parte della maggioranza dei club spagnoli della Liga. Abbiamo sempre sostenuto che i meriti si guadagnano giorno per giorno, stagione per stagione, e che tutti i club hanno il diritto di avere la possibilità di lottare per competere a livello europeo. Forse, se non fosse così, questo gioco oggi non avrebbe molto senso. Quella di oggi è una partita importante, speciale, e penso che le piccole squadre stiano dimostrando che anche loro possono fare cose molto belle e aiutare il calcio spagnolo a crescere. In una stagione in cui stiamo vedendo grandi partite con squadre diverse, stiamo vedendo partite da 6, 7, 8 gol, e questo significa che in ogni partita vogliamo lottare per i nostri successi e per gli obiettivi che ci siamo prefissati fino a fine stagione».