Champions, 22 miliardi di ricavi per i club dal 2001: ecco chi ha incassato di più

Dal Real Madrid allo Shakhtar Donetsk, ecco la graduatoria dei club che hanno ricevuto la maggiore fetta dei ricavi dalla UEFA per la partecipazione alla Champions League dal 2001 ad oggi.

Diritti tv Champions League 2024 2027
BILANCIO UEFA
(Foto: Michael Regan/Getty Images)

La UEFA ha pubblicato il suo Financial Report ufficiale per la stagione 2022/23. Si tratta di un documento che – tra le altre cose – mette in evidenza i premi ufficiali distribuiti al termine delle competizioni europee per club dell’anno passato: Champions League (il torneo più ricco di tutti), Europa League e Conference League. Numeri ufficiali che permettono quindi di andare ad aggiornare la classifica degli incassi per i top club nelle ultime stagioni.

Analizzando nel dettaglio, emerge che dalla stagione 2001/02 (la stagione meno recente di cui sono disponibili i dati ufficiali della UEFA) fino al 2022/23 la Champions League ha messo in palio complessivamente 22,7 miliardi di euro in termini di premi economici per i club che hanno partecipato alla fase a gironi. Si tratta di una media di circa 1,03 miliardi di euro annui, con una crescita rilevante in questi anni: nel 2001/02 infatti la cifra complessiva distribuita è stata pari a 519 milioni di euro, mentre nel 2022/23 si è arrivati alla quota record di 2,003 miliardi di euro. Il tasso di crescita medio annuo è pari al 6,3% mentre il valore è aumentato in queste 22 stagioni complessivamente del 286%.

Guardando alla classifica dei club, in testa troviamo il Real Madrid con 1,22 miliardi complessivi incassati in queste 22 stagioni, con una media di 55,2 milioni per ciascuna partecipazione. I blancos sono gli unici ad avere sempre partecipato alla Champions League dal 2001/02 ad oggi, visto che Bayern Monaco e Barcellona si fermano a quota 21: i bavaresi hanno incassato 1,14 miliardi di euro (54,5 milioni a partecipazione), mentre i blaugrana sono arrivati a 1,06 miliardi (50,6 milioni a partecipazione). Giù dal podio troviamo la Juventus, con 1,02 miliardi di incassi su un totale di 18 partecipazioni, con una media di 56,8 milioni a stagione.

Classifica ricavi Champions

Tutte le altre squadre si sono fermate al di sotto del miliardo di incassi, seppur in alcuni casi con medie superiori rispetto ai club nelle prime posizioni. È il caso ad esempio del Chelsea (953 milioni con una media di 53 milioni in ciascuna delle 18 partecipazioni) ma soprattutto di Manchester City e Paris Saint-Germain: le due big di proprietà araba infatti hanno iniziato a partecipare con costanza solo nell’ultimo decennio, tanto da avere disputato la Champions in 12 edizioni rispetto alle 22 sotto analisi. Con ricavi considerevoli, alla luce dell’aumento delle entrate per la UEFA: il City arriva a 885 milioni con una media di 73,8 milioni a partecipazioni, mentre i francesi si fermano a 871 milioni con una media di 72,6 a partecipazione.

Nella top 20 trovano spazio anche altri top club italiani, come Inter (577 milioni e una media di 38,5 a partecipazione), Milan (470,5 milioni complessivi e una media di 36,2 milioni a partecipazione) e Roma (430 milioni complessivi e 39 milioni di media).

A livello complessivo per singolo Paese, il dominio è dell’Inghilterra, che nel periodo analizzato ha portato in Champions otto squadre diverse che tuttavia hanno incassato ben 4,3 miliardi di ricavi, pari al 19% rispetto ai 22,7 miliardi distribuiti complessivamente.

Classifica ricavi Champions

Dietro le inglesi troviamo i club spagnoli, con 13 squadre diverse e 3,8 miliardi incassati (17%) e a seguire le italiane, con 3,14 miliardi (13,8%) portati a casa dalle nove squadre che hanno giocato in Champions dal 2001/02 ad oggi. Tra gli altri Paesi, guardando ai top campionati d’Europa le società tedesche hanno incassato 3,04 miliardi mentre quelle francesi 2,25 miliardi.